Nell’ambito degli eventi per il 150° anniversario della nascita del grande genetista e scienziato Nazareno Strampelli si è svolta, giovedì 2 giugno, una commemorazione promossa dal Lions Club “Rieti Varrone” e dal Comune di Rieti.
La prima parte della commemorazione ha avuto luogo presso il Cimitero Monumentale di Rieti, dove è sepolto Strampelli, con la deposizione di una corona di alloro. Alla cerimonia hanno partecipato: la nipote del grande scienziato, Carlotta Troini, l’assessore all’Ambiente e all’Agricoltura del Comune di Rieti, Carlo Ubertini, il sindaco e l’assessore alla Cultura di Castelraimondo, Renzo Marinelli ed Elisabetta Torregiani, e il presidente del Lions Club “Rieti Varrone” Marialuisa Formichetti.
L’evento è proseguito in Prefettura, con la consegna alla nipote di Strampelli del Melvin Jones, l’onorificenza creata dal Lions Club International per dare il più alto riconoscimento alla dedizione delle singole persone al servizio umanitario.
Nazzareno Strampelli, uomo dalle intuizioni meritevoli di un “Nobel”, si identifica con la storia della nostra terra e con lo spirito naturalistico che l’ha alimentata. Un cittadino illustre, che ha fatto sua la nobile missione di sfamare le popolazioni durante il difficile periodo delle guerre mondiali, riuscendo, si calcola, a salvare oltre un milione di bambini dalla morsa della fame e a raddoppiare le rese medie per ettaro.
