Mi lusinga che il Consigliere Donati abbia preso la parola grazie alle “riflessioni ed analisi” che ho divulgato! Ma è davvero imbarazzante la miopia di questo modo di fare politica, nonché le motivazioni addotte per giustificare le sapienti argomentazioni.
Non voglio sottrarmi, però, ad una considerazione riguardante la mia performance elettorale: trovo assolutamente soddisfacente l’aver raccolto 256 consensi con il simbolo della Lega Nord (che ricordo non è presente a Rieti dal lontano 2006), senza alcun apparato di partito alle spalle, in una tornata che ha visto spazzar via intere generazioni di politici ed in meno di un mese di attività.
L’obiettivo dichiarato resta quello di gettare il primo seme per costruire un nuovo modo di interpretare il sentimento dei cittadini che evidentemente sono alla ricerca di una classe dirigente che sappia rispondere in maniera compiuta alle loro aspettative. In questo senso va interpretata l’adesione alla Lista Tremonti, che in ragione di un accordo tecnico, è stata ospite nel simbolo della Lega Nord. D’altra parte le attestazioni di stima e l’apprezzamento riscontrato per questa mia iniziativa, vanno ben oltre il mero dato numerico. È una scommessa, e come tale non si ha mai la certezza assoluta del risultato: ma tra l’omologazione dilagante, che purtroppo colpisce anche tanti giovani colleghi, ed il coraggio di tracciare nuovi sentieri, io ho scelto la seconda possibilità!