E’ stata presentata questo pomeriggio presso la sede della Provincia di Rieti dal presidente Fabio Melilli, dall’assessore alle Politiche turistiche Alessandro Mezzetti e dal direttore dell’Apt di Rieti Carla Franceschini
“Possiamo dire di essere entrati nella seconda fase delle politiche turistiche della provincia di Rieti – ha dichiarato il presidente Melilli – Nella prima fase abbiamo individuato gli assets da sviluppare e su cui investire, in questa fase invece dobbiamo proseguire sulla strada intrapresa e lavorare molto sulla promozione. In questo ambito si inserisce l’attività di produzione di materiali che abbiamo ripreso dopo un periodo di stasi dovuto all’incertezza delle sorti dell’Apt.
Una partita quest’ultima che dovrebbe essere chiusa entro dicembre con il trasferimento delle funzioni delle Apt alle Province, secondo quanto emerso dagli incontri che noi presidenti delle Province del Lazio abbiamo avuto con l’assessore regionale al Turismo Zappalà. Una decisione questa che, insieme a quella di sciogliere l’At Lazio, potrà permetterci di tornare a fare una promozione turistica che parta proprio dai territori senza essere decisa dall’alto e che che sia sostenuta magari da un coordinamento delle varie Province quando si tratta di promuovere l’intero sistema Lazio”.
“Quelli che presentiamo oggi – dichiara l’assessore Mezzetti – sono gli ultimi prodotti che in collaborazione con l’Apt di Rieti e Rieti turismo,
Poi ci siamo concentrati a colmare una lacuna importante pubblicando
Vacanze d’altra natura’. La strada da percorrere è sicuramente lunga ma certamente abbiamo iniziato a delineare con sicurezza un disegno complessivo del turismo nella nostra provincia che sono certo darà i suoi frutti”.
“La cartoguida ‘
Poi c’è da sottolineare la qualità del prodotto che è stato fatto in modo da essere il più pratico possibile e venire incontro alle necessità dei pellegrini: è abbastanza resistente all’acqua e il formato, che lo rende simile ad un block notes con gli anelli, permette di consultarla molto più facilmente delle altre carte pieghevoli e di poterla tenere tranquillamente in tasca.
Altro aspetto fondamentale è che la cartografia utilizzata è di nostra proprietà quindi, su eventuali ristampe, non graveranno più gli oneri delle royalties che in questo tipo di pubblicazioni incidono notevolmente”.