Continua a salire il numero degli immigrati residenti nel Lazio.
Il Rapporto Immigrazione redatto per il 2009 dalla Caritas indica in quasi mezzo milione il totale delle presenze straniere tra Rome e le altre province, il dossier parla con esattezza di 497.940 unità, con un incremento dell 10,6% rispetto all’anno precedente.
Un dato leggermente superiore a quello nazionale +8,8% e che si traduce in una cifra corrispondente all’11,8% di quanti hanno scelto l’Italia come paese d’accoglienza.
"Nel 2009 – prosegue il rapporto – il Lazio supera il Veneto di oltre 17.000 unità e si colloca al secondo posto, dopo la Lombardia, per numero di residenti non italiani.
Gli stranieri con residenza laziale rappresentano l’8,8% del totale della popolazione della regione: un dato superiore a quello nazionale 7,0%, ma inferiore ad alcune regioni del Nord e del Centro Italia, il Lazio si colloca al 7° posto.
Il documento pubblicato dalla Caritas mostra una crescita degli stranieri relativamente costante, fatta ovviamente eccezione per gli anni in cui si sono verificate le grandi regolarizzazioni.
Il rapporto evidenzia un aumento della presenza degli stranieri nelle province minori, su tutte prevale Latina, con un incremento dal 2002 al 2008 del 276,3%, seguita da Rieti +248,0%, Viterbo +235,1%, Frosinone +176,3% e, per ultima, Roma +157,3%.