I carabinieri della Compagnia di Rieti nella serata di ieri, 2 dicembre 2020, hanno tratto in arresto due giovani residenti nel capoluogo responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso di un servizio mirrato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nel capoluogo, dopo aver notato alcuni movimenti sospetti di due ragazzi residenti a Rieti, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno operato una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dei due nel corso della quale sono stati rinvenuti complessivamente 120 grammi di hashish occultati all’interno dei mobili dell’abitazione, due bilancini di precisione, un coltello ancora intriso della stessa sostanza, evidentemente utilizzato per confezionare le dosi e in totale oltre 1.200 euro in banconote di vario taglio, probabile provento dell’attività di spaccio.
All’esito degli accertamenti investigativi necessari, i due ragazzi, fratelli, entrambi ventenni e disoccupati, sono stati tratti in arresto e sottoposti agli arresti domiciliari presso la propria abitazione su disposizione del Sostituto Procuratore di turno.