Cantalice, dissesto idrogeologico. Eseguiti sopralluoghi dalla Provincia dopo petizione dei cittadini

“Il sopralluogo da parte della Provincia di Rieti c’è stato il 25 gennaio, ma la strada verso la sicurezza è ancora irta e lunga dal compiersi. I tecnici di Palazzo d’Oltre Velino hanno tempestivamente accolto l’istanza dei cittadini di Cantalice, che si sono stretti attorno a una petizione per richiedere interventi dopo i danni causati dagli eventi meteorologici avversi dell’Ottobre e Novembre scorsi. Gli stessi hanno potuto constatare in concreto una situazione critica lungo il Fosso del Vallone, nel tratto che interessa via Cinzia, via Garibaldi e piazza della Repubblica, cuori pulsanti della vita del paese. Accolti da un gruppetto di cittadini, prodighi a riportare la loro esperienza, gli esperti si sono poi diretti verso il Comune di Cantalice, ufficio tecnico, per chiarimenti e scambio di informazioni.

Nonostante i buoni propositi, però, da quanto udito dai presenti, c’è ancora molto da fare. Secondo quanto appreso sono stati stanziati dei fondi dal Comune, per interventi in alcune zone, ma non sarebbero sufficienti per la messa in sicurezza del rivo, che taglia in due il paese, in alcune zone anche molto densamente abitate. Da quanto appreso non sarebbero nemmeno state specificate le zone interessate ai lavori. E non va meglio per quanto riguarda i tempi di attesa. Secondo fonti attendibili non si vedrà una ruspa prima di un anno, un anno e mezzo, visto che alcuni interventi devono ancora essere vagliati dalla Conferenza dei Servizi. Tutto questo per una semplice pulizia del greto del rivo, ormai in parte ostruita nelle sue briglie e nel suo normale corso verso la Riserva del Lago Lungo e Ripasottile.

Figuariamoci per quello che riguarda la sicurezza delle sponde, danneggiate dal maltempo” sostengono i firmatari. Problemi burocratici, ma non solo. Da quanto riportato sarebbe emersa un’endemica carenza di fondi sia per gli interventi d’urgenza, che per una sistematica manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua del reatino. Per quanto riguarda Cantalice, nonostante i lavori annunciati, non sarebbero state fatte particolari richieste d’intervento durante gli ultimi anni, almeno secondo fonti informali pervenute.

Siamo soddisfatti per quanto riguarda l’interesse dimostrato dalla Provincia, ma non per quanto emerso riguardo alle tempistiche – dicono i firmatari – non credo che alla prossima ondata di gravoso maltempo il paese sarà pronto. Occorre che i nostri rappresentanti vadano a presentare istanze superiori e a reperire i fondi per la pulizia e il consolidamento delle sponde”. Ma di interesse per questo problema, fino a questo momento, ne è stato dimostrato poco. Speriamo che la prevenzione del dissesto idrogeologico sia un tema centrale durante la campagna elettorale in vista delle prossime elezioni, in programma il prossimo giugno” – concludono i firmatari.

Armando Michael Patacchiola