Cantalice Città delle Bambine e dei Bambini, inizia la costruzione del progetto “Andiamo a scuola da soli”

Cantalice, sempre attento al benessere e alla crescita delle sue giovani generazioni, ha avviato un’iniziativa davvero speciale, pensata per coinvolgere i ragazzi del Plesso “A. D’Angeli” dell’Istituto Comprensivo Marconi Sacchetti Sassetti in un percorso educativo innovativo. In collaborazione con il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi dell’Aquila, prende vita il progetto “Andiamo a scuola da soli”, che rientra nel programma Cantalice Città delle Bambine e dei Bambini, nell’ambito delle politiche giovanili e culturali gestite dai consiglieri Umberto Mauro, Salvatore Caraccia e Alfredo Dionisi.
Questa iniziativa è parte integrante del più ampio programma regionale “Il Lazio, la Regione delle Bambine e dei Bambini”, promosso dalla Regione Lazio e supervisionato dal CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche). L’obiettivo del progetto è semplice e chiaro: rafforzare il legame tra i giovani e il territorio che li circonda, stimolando la consapevolezza civica, la sostenibilità e l’autonomia.

Il progetto “Andiamo a scuola da soli” coinvolge gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado del Plesso A. D’Angeli di Cantalice e si concentra su tematiche fondamentali come la mobilità sostenibile, la cittadinanza attiva e la geografia del territorio. Sotto la guida della Prof.ssa Lina Calandra, gli studenti partecipano a laboratori di geomappatura, dove imparano a creare mappe interattive e a progettare itinerari tematici a piedi, esplorando il loro territorio con occhi nuovi e curiosi. Ogni attività è progettata per far riflettere i giovani sul legame profondo che li unisce alla loro comunità. I ragazzi hanno l’opportunità di mappare i luoghi che frequentano quotidianamente, creare mappe interattive utilizzando la piattaforma My Maps e progettare percorsi pedonali che raccontano la storia del loro paese. Il Comune di Cantalice ha sempre messo al centro delle sue politiche l’importanza dei desideri dei bambini, come una vera e propria “parola d’ordine” per la sua amministrazione. Con questo progetto, l’ascolto delle nuove generazioni e il coinvolgimento della scuola diventano elementi essenziali per costruire il futuro della comunità.

La Preside del Plesso A. D’Angeli, dott.ssa Luisaina Corradi, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, affermando: “Questo progetto rappresenta un’opportunità straordinaria per i nostri studenti. Non solo promuove un apprendimento innovativo e partecipativo, ma aiuta anche i ragazzi a sviluppare un legame profondo con il territorio che li circonda. È un passo fondamentale per formare cittadini consapevoli e responsabili. La collaborazione tra Istituzioni si conferma elemento strategico per la mobilitazione della partecipazione dei giovani alla costruzione del loro futuro.”

Anche il Sindaco di Cantalice ha evidenziato il fatto che: “Con questo progetto, Cantalice conferma il suo impegno verso un futuro sostenibile, facendo crescere una società che vive in armonia con il proprio territorio. Vogliamo formare cittadini che comprendano l’importanza delle risorse locali e il legame con l’ambiente. Questo progetto non solo educa, ma aiuta i giovani a riscoprire e valorizzare la loro identità territoriale, creando un forte legame tra il passato, il presente e il futuro della nostra comunità.”

Con il progetto “Andiamo a scuola da soli”, Cantalice si conferma come una città che guarda al futuro con responsabilità, un esempio virtuoso di come investire nel benessere dei giovani. Promuovere un’educazione sostenibile significa preparare i ragazzi a diventare cittadini consapevoli, attivi e pronti a contribuire al benessere collettivo e alla crescita del loro territorio.