Questa mattina i Carabinieri della stazione di Cantalice hanno tratto in arresto in flagranza di reato un uomo del posto, D.A. del 1968, già noto alle Forze dell’Ordine per i sui trascorsi giudiziari.
I militari, nell’ambito dell’attività investigativa, avendo il forte sospetto che l’uomo potesse detenere armi all’interno della propria abitazione, sebbene fosse stato già colpito da un provvedimento di divieto di detenzione di armi emesso dalla Prefettura di Rieti, nelle prime ore della mattinata hanno condotto una perquisizione domiciliare nell’abitazione dello stesso e nelle relative pertinenze. Nel corso dell’operazione i Militari hanno rinvenuto, abilmente occultati in alcuni anfratti, 3 fucili da caccia e una carabina ad aria compressa, tutti funzionanti ed illegalmente detenuti, oltre a 40 cartucce calibro 12 e calibro 16.
I primi accertamenti hanno consentito di appurare che uno dei fucili rinvenuti è risultato oggetto di furto in abitazione avvenuto nelle scorse settimane ai danni di un concittadino. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare la provenienza delle restanti armi, che, verosimilmente, erano destinate all’esercizio abusivo dell’attività venatoria.
Le armi e le munizioni rinvenute sono state sottoposte a sequestro, mentre l’uomo è stato dichiarato in arresto per detenzione abusiva di armi da sparo e successivamente, su disposizione del sostituto procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Rieti, tradotto presso la casa circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria inquirente.