Calano le immatricolazioni di autobus, nel Lazio -43%. A Rieti i mezzi per il trasporto persone Euro 0-2 (le più datate) sono quasi il 50%

Tra chiusure, blocchi alla circolazione e restrizioni dovute all’emergenza sanitaria ed economica in atto, il 2020 è stato un anno difficile anche per il mondo del trasporto merci e persone su strada. Continental, brand che da 150 anni fa della sicurezza su strada e dell’innovazione tecnologica la propria missione, ha realizzato un Osservatorio sui macro trend del trasporto pesante con l’obiettivo di fornire una panoramica del settore sia a livello nazionale, sia a livello locale.

Per capire quanto ha inciso la pandemia sullo sviluppo del comparto dei mezzi pesanti nel Lazio, l’Osservatorio ha analizzato i dati relativi alle nuove immatricolazioni, ai tipi di alimentazione, all’anzianità e alle categorie Euro* del parco circolante in Regione e nelle singole province. Lazio: in calo le immatricolazioni di autobus, Rieti unica provincia in controtendenza

Nel 2020 in Italia le immatricolazioni di mezzi pesanti per il trasporto merci con oltre 16t sono state 19.616, il 14,2% in meno rispetto al 2019. Il Lazio è l’unica regione italiana a non subire variazioni e a confermare per il 2020 le 1.441 targhe registrate nel 2019. Tra le province, Rieti cala del 21,4%.

Uno scenario simile si presenta per il trasporto persone dove le immatricolazioni di autobus di oltre 3,5t in Italia sono passate da 4.935 del 2019 a 3.404 del 2020 (-31%). Nel Lazio le nuove immatricolazioni di bus perdono il 42,9% e si fermano a 396 unità. Rieti è l’unica provincia col segno positivo passando da 1 a 5 nuove registrazioni. Alimentazione, a Rieti solo gasolio e metano

Lo scorso anno, il parco circolante di autocarri merci in Italia ha raggiunto le 4.221.718 unità. La quasi totalità di questi sono alimentati a gasolio (91,6%); i rimanenti sono a benzina (4,6%), a metano (2,2%), a benzina e gas liquido (1,2%), ibridi ed elettrici (0,1% ognuno). Stesso schema, con percentuali simili, nel Lazio, Regione con più mezzi elettrici e ibridi in circolazione (0,21% e 0,20%). A Rieti l’elettrico si azzera e l’ibrido segna un debole 0,1%.

Il parco autobus nel nostro Paese registra nel 2020 99.883 unità. Anche in questo contesto la maggioranza dei mezzi in circolazione sono a gasolio (93,7%), seguiti però dal metano (4,8%). Sotto l’1% rimangono l’elettrico, il benzina, benzina e gas liquido e l’ibrido. Il Lazio segue questo trend e vede il 92% degli autobus a gasolio, il 6,2% a metano e l’assenza di alimentazione ibrida. A Rieti il 98,7% del parco è a gasolio e il restante a metano. A Rieti oltre il 42% degli autobus ha oltre 20 anni

La fascia di anzianità maggiormente rappresentata all’interno del parco circolante italiano di mezzi pesanti per il trasporto merci è quella da 10 a 15 anni (18,9%), seguita dai 15-20 anni (17,9%) e 20-30 anni (15,7%). Stessa graduatoria con percentuali leggermente più alte nel Lazio: 19,5%, 18,6% e 16,6%. I mezzi di oltre 40 anni sono il 4,7% del totale, mentre quelli di massimo 5 anni il 16,7%. Rieti si aggiudica il titolo di provincia più vecchia, con i veicoli di oltre 30 anni che arrivano a 21,3%.

Considerando il parco autobus nel nostro Paese, emerge che quelli più recenti (da 0 a 5 anni) sono il 19,4% del totale, mentre quelli più vecchi, di oltre 20 anni, il 25,7%. Nella fascia intermedia da 5 a 20 anni, si colloca la maggior parte del parco circolante. In Regione il numero di bus di massimo 5 anni arriva al 23,3%, superando la percentuale di quelli ultraventennali (21,7%). Rieti si conferma al vertice della classifica delle province con parco circolante più datato (42,9%). Quasi 1 bus su 2 è Euro 0, 1 o 2

Dall’analisi della categoria Euro dei mezzi pesanti per trasporto merci in circolazione a livello nazionale emerge un’importante presenza di veicoli molto recenti (Euro 5 ed Euro 6), che corrisponde al 31,8% del totale; ciò nonostante, quelli più vecchi (Euro 0, Euro 1 ed Euro 2) continuano a coprire una quota superiore (33,3%). Nel Lazio le categorie recenti scendono al 27,3% mentre quelle obsolete salgono al 36,8%. Col più del 47% di categorie ambientali datate Rieti torna ad essere la provincia più inquinante.

In Italia la percentuale di autobus appartenenti alle categorie Euro 5 ed Euro 6 si attesta al 38,2%. Vi è però ancora in circolazione un’ampia quota di categorie più vecchie, ed Euro 1, Euro 2 ed Euro 3 arrivano al 38,6% del totale. Nel Lazio il tasso di Euro 0, 1 e 2 è alto e arriva al 25,5% ma viene sorpassato dalla percentuale di Euro 5 e 6, ben al 45,4%. A riprova di quanto detto sopra, Rieti è la provincia con più veicoli della fascia Euro 0-2 (48,5%).