“Nicola non c’è più ed è un duro colpo per ciascuno di noi, per la Sezione del CAI di Antrodoco e per un’intera comunità. Ci stringiamo con il cuore al dolore dei suoi familiari”. Così il CAI di Antrodoco alla notizia della morte del socio fondatore Nicola Lattanzio.
È stato letteralmente la nostra montagna. È stato lui a ispirarci, guidarci e stimolarci sempre. Fino alla fine, fino allo sfinimento. Non ci sarebbe il CAI ad Antrodoco se lui nel lontano 1986 -ricordano i soci- non avesse incuriosito e incoraggiato quel gruppo di giovani ventenni che poi avrebbe costituito circa 10 anni dopo, prima la sottosezione e poi la sezione del CAI locale.
Era così, appassionato, presente e costante nel suo essere amico, fratello, zio di tutti e con tutti. Era Nicola, con la sua grande dedizione per le vette. Ciascuno potrà raccontare di lui, ore e ore di camminate e scalate, chiacchiere e aneddoti.
Il momento che stiamo vivendo è terribile e ci impedisce di salutarlo come vorremmo, ma siamo certi non sia finita così. Sarà sempre in ciascuno di noi e non lo dimenticheremo.”