BONCONMPAGNI: MI CORRE L'OBBLIGO DI RENDERE NOTA LA MIA POSIZIONE

Antonio Boncompagni

"In riferimento alla questione morale della politica reatina, come assessore all’Ambiente, mi corre l’obbligo di rendere nota la mia situazione pulita per procedimenti penali in corso. Ciò è un fatto dovuto, non tanto per una facile demagogia o un senso di giustizialismo, ma per il rispetto di una coerenza di fondo nei confronti della collettività.

Si dovrebbe poter chiedere a tutti i politici di qualsiasi schieramento e ai dirigenti delle amministrazioni di rendere pubblico il proprio certificato giudiziale, anche se quest’atto è volontario e non si può certamente rendere obbligatorio. Perciò, in assenza di una risposta, si rivolge un forte auspicio affinché ciò avvenga nel pieno rispetto civico che è proprio della vocazione dell’amministratore pubblico.

Comunque sia, proprio a riguardo di una completa trasparenza, un impegno può sicuramente essere condiviso e realizzato nel brevissimo periodo, quello di rendere accessibile a ogni cittadino tutti gli atti politici e amministrativi di un ente attraverso l’informatizzazione.
Tradotto, per esempio, un cittadino dovrebbe poter leggere per intero una delibera o una determina dirigenziale attraverso il sito di quella amministrazione, così come dovrebbe poter leggere in tempo reale ogni atto concessorio o amministrativo attualmente pubblicato negli albi pretori.

Una modalità sicuramente economica, perché a basso costo, percorribile grazie all’esistenza della rete internet e che certamente riscuoterebbe ampia convergenza".
Lo dichiara l’assessore all’Ambiente del Comune di Rieti, Antonio Boncompagni.