Di seguito il testo della lettera aperta del consigliere del PD al Comune di Rieti, Paolo Bigliocchi, al sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi.
“Egr. Sig. Sindaco, ero convinto che ‘Il mondo al contrario’ fosse solo il titolo di un discusso libricino e non fosse invece il modo di procedere di una pubblica amministrazione. Mi spiego. Come Lei sa dopo lunghe discussioni si è approvato un regolamento per la costruzione di dehors per le attività richiedenti e queste dopo aver pagato all’Ente il dovuto hanno proceduto con costi rilevanti ad eseguire i lavori funzionali alla loro attività. In questi giorni stanno ricevendo un avviso di accertamento per tributi pregressi non pagati all’Ente con la minaccia di veder revocate le autorizzazioni se entro trenta giorni non si mettono in regola. Sono assolutamente d’accordo con Lei nel dire che il recupero fiscale dei tributi è attività necessaria ed eticamente corretta, quello che stona, quello che mi fa dire che la modalità di recupero è sbagliata riguarda la tempistica.
L’accertamento tributario andava fatto prima di rilasciare le autorizzazioni, autorizzazioni che dovevano essere subordinate alle verifiche e non dopo, con atteggiamento che qualcuno potrebbe considerare coercitivo quando tutte le attività hanno comunque speso molto denaro per realizzare gli impianti. Cosa succede se un’attività ha difficoltà economiche nel mettersi prontamente in regola? Non me ne voglia se Le dico che mi sembra superficiale e sbagliato il modo di procedere, pur concordando con Lei sull’importanza del recupero di tributi non pagati, e questo perché credo che comunque debba sempre esserci il cittadino al centro del discorso. Questo è davvero un mondo al contrario”.
Il consigliere comunale
Paolo Bigliocchi