Bellissimo evento della Rete d’Impresa Lago del Salto per raccontare il luogo, la storia le generazioni

È stata una bellissima iniziativa quella che si è svolta nell’aula consiliare del Comune di Petrella Salto. Protagonisti i bambini e le bambine dell’Istituto Comprensivo Govanni XXIII, le loro bravissime maestre Maria, Monica e Ramona, accompagnati dalla Vicepreside Tamara De Gasperis. L’incontro, organizzato dalla Rete d’Imprese Lago del Salto, aveva l’obiettivo di completare il percorso di ricucitura della frattura generazionale iniziato con le interviste alle persone anziane del luogo e ai titolari delle attività imprenditoriali aderenti alla Rete. Loro avevano raccontato della costruzione della diga e dell’inondazione della valle e proprio da quei racconti il Teatro Potlach aveva tratto la sceneggiatura di uno spettacolo rappresentato questa estate per ben sette volte con grande partecipazione emotiva del pubblico, come hanno raccontato nel loro intervento Pino Di Buduo e Nathalie Mentha, direttore e attrice del teatro.

E’ stata la volta di bambine e bambini, figlie, figli e nipoti di quelle generazioni, anche loro hanno raccontato dell’ “esodo biblico e della sofferenza immensa” che hanno sentito raccontare ma anche della bellezza del lago, di quel panorama magnifico, della splendida natura che ogni giorno vedono da quando sono nati, perché i loro genitori hanno deciso di vivere lì. Disegni, scritte, rime hanno espresso tutto questo e loro con pazienza e compostezza lo hanno illustrato e narrato. A loro si è rivolto in primo luogo Roberto Marinelli, ricercatore storico, autore del volume “La Bonifica Reatina” che ha spiegato come il secolare problema della protezione della piana reatina si sia congiunto con il crescente bisogno di energia dell’industria e perciò dall’originale progetto dell’ingegner Guido Rimini si sia poi giunti all’opera realizzata, molto più impattante.

A fare gli onori di casa il Sindaco di Petrella, Gaetano Micaloni che ha espresso parole di elogio per il progetto, cogliendone tutto il valore di rafforzamento dell’identità e valorizzazione del territorio e delle attività produttive. Emozionante l’intervento del neo eletto baby Sindaco, Leonardo Rossi, che per la prima volta parlava in pubblico, consapevole, a soli dodici anni, di raccogliere un testimone generazionale di impegno civile. Successivamente sono stati presentati alcuni altri strumenti che la Rete ha realizzato, l’App “ReteSalto”, scaricabile dagli store dei dispositivi Android e Apple, il bellissimo Depliant che contiene una magnifica foto del lago, la descrizione di tutte le opportunità che il lago offre, natura, cultura, arte, prodotti, sport, ecc. e due QR da
inquadrare per scaricare l’App.

I QR saranno sui pannelli nei lampioni installati nelle piazzuole intorno al lago, sui totem collocati in alcuni punti dove più frequentemente si fermano i turisti e sulle vetrofanie apposte agli ingressi delle attività. A illustrare l’App, la struttura, la funzionalità e le modalità d’uso della pagina dedicata ad ogni azienda, che potrà essere aggiornata per pubblicizzare prodotti e servizi, i rappresentanti di Agesic, la società che l’ha realizzata, Salvatore Carlucci e Riccardo Guadagnoli. Infine, l’intervento del Presidente della Rete, Arnaldo Cesarini che, sempre ricordando il suo amore per la sua Fiumata dove è nato, ha ribadito il suo impegno a continuare a lavorare insieme a tutti coloro che hanno già aderito alla Rete e ad altri che potranno farlo. Un atto di responsabilità verso giovani, bambine e bambini, perché diventando adulti possano trovare un ambiente accogliente ed economicamente prospero che consenta anche a loro di continuare a vivere lì dove sono nati.

A coordinare l’incontro la Direttrice della CNA, Vincenza Bufacchi che ha illustrato le prossime iniziative, ha ricordato che il progetto è finanziato dalla Regione Lazio e ha salutato e ringraziato i partecipanti, in particolare i Consiglieri comunali Cristiano Coralli, Cosmo Bianchini, Serafino Di Leginio, Alice Micaloni, Marini Silvi e il responsabile amministrativo Alessandro Antoni che si è adoperato per compiere tutti gli atti amministrativi necessari alle attività della Rete.