“Salutiamo con soddisfazione la pubblicazione del bando da parte dell’Agenzia della Coesione destinato all’Università e alla ricerca per le aree del sisma 2016 che metterà a disposizione del territorio reatino circa 15 milioni di euro. Nel ringraziare il Ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna, e tutti gli esponenti istituzionali del territorio per la sensibilità dimostrata e per aver mantenuto gli impegni, non possiamo non ricordare che tali risultati, che aprono a nuove opportunità, nuovi corsi e al consolidamento del Consorzio reatino, sono il frutto di un lungo percorso che ha visto anche il Comune di Rieti in prima fila per salvare l’esperienza universitaria a Rieti.
Dapprima, nel 2020 con l’impegno a pagare gli ingenti debiti accumulati dal Comune nei confronti del Consorzio prima del nostro arrivo e, successivamente, con l’iniziativa assunta dal Sindaco di Rieti Antonio Cicchetti nel giugno 2021 che ha visto sedere allo stesso tavolo tutti gli attori istituzionali che potevano contribuire a garantire il futuro dell’Università.
Ora, finalmente, un percorso lungo e condiviso tra le istituzioni sta per giungere a compimento e ci auguriamo che Tuscia e Sapienza possano presentare proposte valide e di prospettiva per il territorio. Rieti ha bisogno dell’Università e può offrire un potenziale di qualità della vita e qualità degli studi che ha tutte le carte in regole per essere attrattivo nei confronti dei giovani studenti”.
E’ quanto dichiarano il Vicesindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, e il consigliere delegato alla scuola e all’università, Letizia Rosati.