“Ripartono gli investimenti nell’area del cratere del sisma. Sono state quasi 700 le domande di finanziamento presentate solo nel primo giorno di apertura del bando da 2,5 milioni di euro per il “Sostegno alle imprese operanti nei 15 Comuni del Lazio nell’area del Cratere Sismico”, che prevede contributi a fondo perduto per gli investimenti delle microimprese. Ieri, infatti, primo giorno utile per presentare le richieste di finanziamento,ben 689 persone hanno inoltrato la loro domanda di contributo a Lazio Innova. Un vero e proprio boom di domande e un ottimo segnale per la ricostruzione e la speranza di tutta la zona”.
Lo comunica in una nota il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Il bando si rivolge alle microimprese con meno di 10 occupati e con un fatturato annuo inferiore ai 2 milioni di euro, inclusi i liberi professionisti e le imprese agricole. Il contributo che si può ottenere è di un massimo di 20.000 euro e deve essere destinato a progetti di investimento, coprendo fino all’80% delle spese sostenute.
“Visto il grande successo riscosso, la Regione Lazio sta lavorando per incrementare le risorse di questo bando con un altro milione e mezzo di euro, questo per rispondere concretamente alle richieste di sostegno agli investimenti da parte delle imprese, nelle zone colpite dal sisma. Per favorire la partecipazione, la Regione Lazio ha promosso, insieme alle associazioni di categoria del territorio, una rete di sportelli per assistere gli imprenditori nella compilazione della domanda. Un camper della Regione Lazio inoltre è presente tutti i giorni, a rotazione, nelle piazze dei comuni del cratere sismico, per aggiornare cittadini e imprenditori sulle opportunità di contributo e finanziamento”, – conclude Zingaretti.
Questo avviso è il primo di un “Pacchetto Sisma” di tre avvisi, predisposto dall’Assessorato regionale allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, e destinato a rilanciare l’attività economica delle zone colpite dal terremoto; a breve la Regione Lazio, tramite Lazio Innova, lancerà altri due bandi a sostegno delle attività produttive del cratere sismico: Fondo Futuro – Microcredito, che concederà finanziamenti agevolati al tasso dell’1% fino a 25.000 euro per gli investimenti delle microimprese e un ultimo che prevede finanziamenti a tasso zero fino a 10.000 euro per esigenze di liquidità delle microimprese.