"Gli aumenti Tosap operati dal Comune di Rieti sono insostenibili non solo per i singoli commercianti che stanno ricevendo in questi giorni delle cartelle con aumenti spropositati rispetto agli anni passati, ma per tutta la città, in quanto questa tassa rappresenta un disincentivo per tutti coloro che vorrebbero rendere il capoluogo vivibile e turisticamente attraente".
Con queste parole Leonardo Tosti, presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia Rieti, ha commentato gli aumenti della tassa per l’occupazione degli spazi e delle aree pubbliche operati dall’Amministrazione comunale del capoluogo in seguito alle proteste arrivate da numerosi commercianti in questi giorni.
Considerazioni che hanno portato i vertici di Confcommercio Rieti a chiedere un immediato incontro all’Amministrazione comunale, programmato per giovedì pomeriggio, durante il quale si cercherà di trovare un equilibrio tra le esigenze amministrative dell’Ente e quelle di una categoria che, spiega Tosti, "sta facendo sforzi sovrumani per resistere alla crisi, cercando di valorizzare, nella bella stagione, anche le aree esterne ai propri esercizi commerciali".
"Si tratta di sforzi – spiega Tosti – che vanno in direzione di una valorizzazione del centro storico ma anche di tante altre aree cittadine che possono diventare attraenti per i visitatori grazie al richiamo di locali che presentano aree all’aperto. Inoltre l’aumento della tassa incide in modo pesantissimo su tutti i commercianti su area pubblica che offrono giornalmente nei vari mercati rionali un importante servizio distributivo. La politica di aumentare le tasse deprime ulteriormente lo sviluppo commerciale del territorio e contribuisce ad un’ulteriore diminuzione delle micro imprese”.