ATER, APPROVATO IL BILANCIO DI PREVISIONE PER L’ANNO 2011

Mauro Lattanzi

"Abbiamo rispettato fin da subito gli impegni presi. Con la firma di queste prime disposizioni, è mia intenzione dare un segnale di immediata operatività dell’Ater di Rieti".

Con queste parole il Commissario Straordinario dell’Ater della Provincia di Rieti, Mauro Lattanzi, ha annunciato l’approvazione del Bilancio di Previsione per l’anno 2011.

Con un atto formale, il neo commissario ha dato seguito a quanto dichiarato nella conferenza stampa dello scorso 19 maggio quando, comunicando il suo insediamento, diede chiare indicazione su quanto intendeva fare per garantire operatività ed efficienza alla struttura reatina.

L’approvazione del Bilancio 2011 non è stato l’unico provvedimento approvato dal Commissario Lattanzi che, al tempo stesso, ha formalmente avviato il piano di attività di investimento e di manutenzione straordinaria che si inquadrano in un ambizioso progetto di conservazione del patrimonio abitativo dell’Ater a favore di categorie sociali sempre più ampie.

"Tra i principali interventi che saranno effettuati nei prossimi mesi – ha spiegato il Commissario Straordinario Mauro Lattanzi – sono inclusi il completamento della Casa dello Studente in Via del Forno, la riqualificazione del complesso immobiliare di via Coltelli dove verranno realizzati 20 alloggi da destinare ad anziani e diversamente abili, con sistemazione delle aree verdi esterne e  spazi attrezzati per bambini, e il completamento e la consegna ai primi di settembre della Sala Polifunzionale di Villa Reatina, opera che si inquadra nell’ambito del Progetto dei Contratti di Quartiere II".

Da sottolineare, infine, che le pronte decisioni del neo Commissario hanno consentito all’Ater di sbloccare una serie di pagamenti e di saldare i debiti con fornitori dell’Azienda.

"L’approvazione del Bilancio di Previsione – conclude Lattanzi – ha permesso una uscita immediata dalle Casse aziendali di circa 1 milione di Euro a favore di fornitori di beni e servizi, professionisti  e ditte esecutrici di lavori che avevano ben operato a favore dell’Azienda. Questo primo atto formale costituisce una chiara indicazione su quello che sarà la metodologia di lavoro che intendo applicare da qui in avanti. Per valorizzare l’azienda cercheremo di operare sempre con tempestività soprattutto allo scopo di far fronte alle esigenze della collettività".