Saremo insieme ai sindacati il 21 marzo alla sede della Pisana per far valere i nostri diritti. Lo dichiarano in una nota i lavoratori Asu del Comune di Rieti.
Riteniamo infatti l’altro incontro quello del 26 marzo tra la Regione e le sigle sindacali regionali e provinciali un atto dovuto. La riunione importante sarà quella del 21, dove Comune e Regione vorrebbero decidere del nostro futuro senza interpellarci e rischiando di tirarsi indietro anche di fronte all’ impegno preso di fronte a noi il 14 marzo in consiglio comunale. Il Comune infatti con tanto di delibera ha decretato la volontà ad indire un consiglio comunale straodinario per sotenere la nostra causa. Impegno che sembra vacillare di fronte alla convocazione sindacale del 26 marzo.
Se così fosse il consiglio tutto commetterebbe un atto gravissimo di fronte ai lavoratori ed alla comunità, rimangiandosi l’ impegno preso a fianco dei lavoratori. I suoi lavoratori, vessati da questa situazione, e trattati come pedine e non come esseri umani nonostante la difficilissima situazione occupazionale della città.
Se il consiglio comunale non dovesse essere presente il 21 in Regione come approvato all’unanimità, disattenderebbe la decisione dello strumento di governo più alto in città. E questo sarebbe inaccettabile anche per tutti i cittadini, che non potrebbero più fidarsi degli organi di governo locali.
Sembra quasi che il Comune non voglia rendereci partecipi delle scelte che ci riguardano, senza darci una minima rassicurazione sul nostro fututro lavorativo. Siamo stufi di questa situazione, manifesteremo lo stesso il 21 e auspichiamo che con noi ci sia tutto il consiglio.
