Fisce 2-2 al PalaMalfatti la gara tra Real Rieti e Asti. Amarantocelesti due volte in vantaggio e due volte raggiunti dagli ospiti, dopo una partita a tratti noiosa e a tratti esaltante e spettacolare.
Il Real inizia contratto, complice anche la pressione a tutto campo della squadra di mister Polido, che non permette ai padroni di casa di costruire la manovra da dietro. Il primo tempo è però privo di sussulti, con le difese che hanno decisamente la meglio sugli attacchi. Ci pensa la solita intensità di Maxi Rescia a rompere l’equilibrio: il numero 5 del Real recupera un pallone a metà campo e si invola verso la porta di Casalone, che si fa bucare dal rasoterra di Rescia.
Al PalaMalfatti è 1-0. Il resto della prima frazione ha davvero poco da raccontare, con qualche conclusione da fuori da parte di Ramon ben neutralizzato da Miarelli. Si va al riposo con il Real avanti 1-0.
In apertura di ripresa tutto torna in equilibrio, con Patias che infila Miarelli sul primo palo e fa 1-1. E’ il gol che cambia la partita, che quasi improvvisamente sale di tono e regala tante emozioni. Il Real è pericoloso, e gli ospiti si aggrappano alle parate di Casalone, che tiene i suoi in partita. L’estremo difensore Astigiano viene però infilato da Rogerio sul primo palo, con una rete che riporta il Real avanti di un gol. Polido decide nei minuti finali di giocarsi il portiere di movimento, ma Miarelli sfiora il gol dalla sua porta, mettendo paura agli ospiti.
Quando lo spettro della prima sconfitta in campionato sembra materializzarsi, l’Asti trova il pareggio a 40 secondi dalla fine, con De Oliveira che fulmina Miarelli con un destro secco sotto la traversa. I restanti quaranta secondi non permettono al Real di rendersi di nuovo pericoloso e, alla sirena finale, il tabellone luminoso del PalaMalfatti sancisce il definitivo 2-2.
Polido si presenta al PalaMalfatti senza i tre campioni d’Europa Fortino, Vampeta e Lima, mentre Musti rinuncia a Crema causa squalifica e schiera in campo Fantecele, all’esordio con la maglia del Real. Il Real accarezza l’impresa, giocando una buona partita, ma l’Asti visto al PalaMalfatti dimostra di essere con pieno merito la prima forza di questo campionato.