ASSOCIAZIONE "IL CLUB": IL SERVIZIO LUDICO-RICREATIVO PER I PIU' PICCOLI CONTINUA A VIVERE

Associazione IL CLUB Rieti

L’associazione “Il club”, nasce sul territorio reatino per sopperire al vuoto creatosi dalla mancanza di uno spazio ludico-ricreativo rivolto ai più piccoli; la crisi nazionale la spending review, revisione della spesa pubblica, i ridimensionamenti contrattuali e di conseguenza i ridimensionamenti dei servizi all’interno del comune della nostra città, hanno toccato anche i bambini.

“Le attività rivolte ai minori, – dichiarano Claudio Silvi, educatore professionale e Antonella Novelli, insegnante – lo spazio protetto di confronto e scambio destinato alle fasce più deboli, gestite dal centro per minori “Il club”, servizio creativo e ricreativo per il tempo libero, nato dalla disposizione di Legge 285 del 1997 atta alla promozione dei diritti e delle opportunità per l’infanzia e l’adolescenza, per volontà dei servizi sociali del Comune di Rieti nel dicembre del 2000, sono state sospese”.

“La crisi è inesorabile – continuano Silvi e Novelli – e travolge tutti, anche chi non dovrebbe, anche il nostro il futuro, i nostri bambini i nostri figli sono il nostro futuro, nelle mani dei più piccoli, nelle mani degli operatori che lavorano in questo campo-settore si gettano le basi per il domani! Ma la crisi è capace di sospendere tutto, lasciare pendere, da sus-pendere appendere da terra, persino il sorriso di un bambino!”.

Claudio e Antonella, operatori storici del servizio per minori, non ci stanno! E se si potesse combattere la crisi, invece di arrendersi? Loro lo fanno! O almeno, ci stanno provando. Ci vuole forza determinazione coraggio, la paura è in agguato sempre, ”la sospensione ci lascia pendere, ma non cadere!” dicono..” la passione che ci muove il cuore e l’anima è solo per loro, non per noi, la dobbiamo al nostro futuro”..continuano.. “Perchè ogni educatore sogna un futuro sempre migliore rispetto al proprio presente, è lo scopo nel nostro lavoro, un futuro migliore! l’esempio da dare, da dire è troppo importante, la nostra utenza nutre la nostra anima e la nostra anima DEVE nutrite la nostra utenza, di coraggio, di speranza di coerenza! l’amore per il nostro mestiere, che è un mestiere meraviglioso, non ci può permettere l’arresa perché l’amore non conosce crisi che non possa essere superata!”.

L’associazione “Il Club”, costituitasi dal mese di novembre, continua a far sopravvivere un servizio: con una nuova denominazione, come associazione culturale senza scopro di lucro, in un diverso luogo, all’interno dello spazio socio educativo del centro Riah, fronte tribunale.

Perché non sono i luoghi, ne tanto meno i nomi, e nemmeno le varie tipologie di contratto a far vivere un servizio, ma sono, armonia speranza lucidità e continuità, che fanno vivere un servizio, sono le anime delle persone le loro passioni a trascinare con esse tutto il resto! I bambini sono gli stessi, i loro sorrisi non sono cambiati, gli operatori continuano a fare le stesse attività, ci sono meno possibilità, questo è vero, ci sono meno giochi, forse anche meno ‘colori’, ma c’è la tenacia di chi non vuole cedere, e le speranze dei pensieri che diventano parole e fatti, che da sole, sono capaci di creare mondi interi! E poi ci sono tutti i sorrisi dei bambini ai quali basta solo restare insieme per essere felici!

Venerdì 21 dicembre ore 16.30, come ogni anno da dodici anni a questa parte “Il Club”, organizza per i suoi piccoli utenti una tombola natalizia di fine anno, e per questo anno, per tutti gli iscritti e per tutti i ‘non iscritti’ all’associazione è aperta a tutti “Perché le feste – concludono da Il Club – sono sempre per tutti i bambini senza categoria di classe ne di ‘specie’. I nostri figli sono figli di tutti, perché un domani migliore deve essere un diritto per tutti, e non esiste ‘iscrizione’ che tenga ad un domani migliore” questo tengono a sottolineare i due operatori.