ASM, il sindaco di Rieti replica a CGIL e UIL

Di seguito una dichiarazione del Sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi:

“Leggo le dichiarazioni di Cigl e Uil con una certa sorpresa, tanto per i toni quanto per i contenuti del comunicato, e per questo intendo esprimere alcune precisazioni. I due sindacati, con i quali insieme alle altre sigle abbiamo continuato in questi anni a condurre un dialogo fattivo, costruttivo e costante per lo sviluppo di ASM come per altre questioni, non sono stati esclusi da alcun tavolo di concertazione. Sembra che la reazione scomposta sia dettata dall’invito che hanno ricevuto a partecipare ad un importante convegno che si terrà martedì 25 marzo al CNEL sul tema della partecipazione dei lavoratori agli organi di gestione delle aziende che vedrà la presenza del Ministro al Lavoro Marina Calderone. La ragione per cui nel convegno figurano come relatori alcuni rappresentanti nazionali di CISL e UGL è molto semplice. La CISL ha depositato nel 2023 una proposta di legge di iniziativa popolare sulla “Partecipazione al lavoro”, l’UGL ha da sempre fatto della partecipazione dei lavoratori agli organi aziendali una battaglia prioritaria della propria azione sindacale. Se la reazione della Cgil e della Uil locali è dettata unicamente dal fatto di non essere presenti tra i relatori del convegno di Roma esprimo rammarico ma anche stupore dato che non è certo mancata agli organizzatori la sensibilità di invitare tutti i sindacati a partecipare all’evento e non c’è nessun rappresentante sindacale locale al tavolo dei relatori.

Se, invece, il convegno in programma al CNEL rappresenta solo un pretesto per attaccare il Comune di Rieti su un percorso che, tra i primi in Italia, permetterà ai lavoratori di vedere un proprio rappresentante sedere all’interno del Consiglio di Amministrazione di ASM, sarebbe più grave e certamente non in linea con le aspettative dei lavoratori stessi e con quanto messo coraggiosamente in campo dall’amministrazione Cicchetti e da quella attuale. Quando replicheremo l’incontro del 25 marzo nella città di Rieti, tutti i rappresentanti locali delle Organizzazioni sindacali saranno al tavolo dei relatori, se lo vorranno. Se poi sceglieranno di non prendere parte più ai tavoli di lavoro e confronto con l’Amministrazione sarà una loro libera scelta di cui dovranno dare conto, eventualmente, ai propri iscritti”.