Non riesce il colpaccio alla Aruotalibera Solsonica Cariri Rieti, battuta sul campo del Santa Lucia per 67-50.
La formazione reatina, ferma ancora a zero punti dopo le prime sette gare, tiene testa ai padroni di casa per venti minuti, giocando a tratti anche un buon basket.
Negli ultimi due quarti viene fuori, però, la superiorità del Santa Lucia che riprende la sua corsa al vertice dopo lo stop della scorsa settimana con Sassari. Rieti inizia bene, grazie alla buona vena del ritrovato Ahmadi e del solito Bandura, chiudendo il primo tempo sotto di 2 (13-11).
Nel secondo quarto Rieti continua a trovare con continuità la via del canestro anche con Erdogan e va così al riposo lungo con il distacco dai romani pressoché invariato (29-26). Nel terzo tempo il Santa Lucia, privo di tre pedine importanti come Rossetti, Airoldi e Mehiaoui, entra in campo più determinato e firma subito un break di 8-0 che al 23’ gli regala il primo massimo vantaggio (37-26).
Di Giusto approfitta delle superiorità di Roma sotto le plance e, grazie ai canestri di Pellegrini e Cavagnini, chiude virtualmente la gara al termine del periodo andando sul 53-40. Nell’ultimo quarto coach Jayaratne le prova tutte, mettendo in campo anche tre lunghi contemporaneamente, ma non c’è nulla da fare: al 37’ i romani volano a + 20 (65-45) per poi chiudere con il definitivo 67-50.
“Nonostante il Santa Lucia non fosse al completo, rimane per noi un avversario molto difficile – afferma il tecnico della Aruotalibera, Joseph Jayaratne – noi abbiamo giocato bene fino a metà gara. Siamo riusciti a trovare buoni canestri contro la difesa più forte del campionato. Nella ripresa poi hanno, però, approfittato della loro superiorità sotto canestro e per noi non c’è stato nulla da fare. Nel complesso sono comunque soddisfatto della prova offerta dai ragazzi. Buona anche la prestazione offerta da Ahmadi che inizia ad adattarsi ai nuovi compiti che deve osservare quest’anno all’interno della squadra”.