Sconfitta onorevole per la Aruotalibera Solsonica Cariri Rieti superata al PalaCordoni dalla capolista SSD Santa Lucia Sport Roma per 72 a 47.
Troppo forte la compagine romana per i reatini che sono, però, riusciti a tenere testa agli avversari per quasi tutti i primi tre quarti. Poi il maggior tasso tecnico ed una panchina più lunga hanno decretato la netta vittoria a favore del Santa Lucia. Un Santa Lucia che inizia subito forte e dopo 5’ è già sopra di 6 (6-12). La reazione di Scagnoli e compagni è veemente e con un parziale di 5-0 si riportano a -1 (11-12).
Il Santa Lucia spinge, però, subito sull’acceleratore e ristabilisce le distanze chiudendo il quarto sopra di 8 (17-25). Rieti trova, comunque, con facilità la via del canestro, grazie anche alla buona vena di Scagnoli e, soprattutto, di Bandura, e riesce a rimanere aggrappata al match chiudendo il secondo quarto sul 30 a 43. Nel terzo periodo sale in cattedra Mehiaoui (Mvp con 25 punti e 7 rimbalzi) e Roma firma un altro break che a 5’36” la porta sul +18 (33-51). La Aruotalibera prova a rimanere in partita e riesce a chiudere il terzo periodo con il distacco invariato (40-58). I reatini sono, però, ormai stanchi e nell’ultimo tempo il Santa Lucia dilaga chiudendo l’incontro sopra di 25 (47-72).
“Sono soddisfatto per la prova offerta dalla squadra – afferma il presidente della Aruotalibera, Paolo Anibaldi – che è riuscita ad impegnare una corazzata come quella romana. Basti pensare che nel loro quintetto iniziale erano presenti 4 nazionali italiani ed il capitano della nazionale francese. Finalmente i ragazzi giocano con tranquillità e con maggiore fluidità in attacco. Purtroppo nel finale la stanchezza si è fatta sentire ed il Santa Lucia ha sfruttato al meglio la propria panchina lunga”.