Nella piccola frazione di Cerchiara, Comune di Rieti, si è costituita di recente l’Associazione La Cerquara. I promotori dell’iniziativa intendono portare avanti le giuste iniziative socio culturali finalizzate al recupero ambientale, storico ed artistico del piccolo borgo e di tutti gli insediamenti della Val Canera. Gli obiettivi preminenti saranno quelli di rappresentare i bisogni di una intera collettività e di organizzare dibattiti, mostre, conferenze, concerti, esposizioni fotografiche ed ogni altra forma espressiva di contenuto artistico e divulgativo.
L’associazione per il giorno 28 maggio prossimo venturo ha organizzato un evento denominato “Art Day – Pomeriggio tra musica e pittura” che a partire delle ore 16 si svilupperà all’interno del paese con un programma dal rilevante significato culturale ed artistico. Il pomeriggio si svolgerà tra l’esposizione dei quadri di pittori affermati e amatoriali del territorio reatino.
Alcune delle opere di Lucia Novelli e Tommaso Losavio, cerchiaresi di adozione, presenteranno “mamma e figlio” con una selezione delle loro opere. Nella chiesa di San Tommaso di Cerchiara intorno alle 17 è prevista l’esibizione del coro della “scuola popolare di musica di testaccio” e del quintetto d’archi di “Europa Musica” composto da 4 elementi che eseguiranno musiche di Vivaldi in la maggiore e il magnificat di Francesco Duranti per coro e orchestra.
Come ogni evento che si rispetti concluderemo la giornata festeggiando insieme con un piccolo momento gastronomico a cura dell’allegra brigata attraverso il quale si intende raccogliere fondi per una serie di opere che non possono essere rimandate oltre. Tra questi spiccano i lavori urgenti di manutenzione della “casa comunale” per poterla consegnare di nuovo al paese come luogo di incontro per lo sviluppo di sinergie future con la finalità di restituire al nostro amato borgo la dignità che ha avuto un tempo sotto il profilo sociale, culturale e storico.
L’associazione intende, attraverso tangibili iniziative di natura socio culturale, dare respiro e prosettiva di civile integrazione e di decoro alle piccole comunità che la strategia del cancel culture dei nostri tempi frettolosi e distratti assegna solo ai ricordi e alla nostalgia.