Gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato O.S., 25enne nigeriano, per essersi reso responsabile del reato di resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane è stato anche denunciato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Nel corso dei servizi finalizzati alla repressione dello spaccio di stupefacenti, una pattuglia della Squadra Mobile, impegnata nella vigilanza del centro storico di Rieti, ha intercettato un giovane extracomunitario in sella ad una bicicletta che, dopo essersi accorto della presenza degli agenti e temendo un loro controllo, ha cercato di allontanarsi velocemente.
Gli agenti, insospettiti da tale comportamento, lo hanno subito inseguito a piedi al fine di identificarlo e sottoporlo a controllo, ma il giovane, dopo essere stato raggiunto dagli agenti, ha opposto resistenza nel tentativo di svincolarsi per darsi alla fuga.
Nel corso della colluttazione che si è generata il giovane nigeriano ha colpito con dei calci gli agenti mentre nel contempo gettava a terra alcuni involucri di cellophane che occultava in bocca. Solo con l’intervento di altre pattuglie della Polizia di Stato il ragazzo è stato immobilizzato e sono stati recuperati i due involucri che dalle successive analisi di laboratorio risultavano contenere sostanza stupefacente del tipo eroina, ovviamente confezionata per essere spacciata.
Il giovane nigeriano non annovera precedenti di polizia, ma è senza fissa dimora e soggiorna irregolarmente soggiornante in Italia. L’ultimo permesso di soggiorno, rilasciato dalla Questura di Caserta, era infatti scaduto nel 2019.