I Carabinieri di Castelnuovo di Farfa hanno tratto in arresto un 30enne della bassa Sabina, colto in flagranza di reato per maltrattamenti ai danni della moglie.
I militari sono intervenuti la sera del 18 luglio 2021 a seguito di una richiesta telefonica pervenuta alla centrale operativa della Compagnia di Poggio Mirteto tramite il Numero Unico di Emergenza Europeo 112.
La telefonata era giunta da parte di una donna che segnalava una violenta aggressione ai suoi danni presso la propria abitazione. I militari, arrivati sul posto, hanno immediatamente proceduto a prestare soccorso alla donna che lamentava forti dolori e presentava evidenti segni di percosse causate dall’uomo nel corso della lite scaturita per futili motivi. La vittima è stata poi soccorsa anche dal personale sanitario, e accompagnata presso l’ospedale di Rieti per le cure del caso.
La donna ha infine deciso di formalizzare una denuncia-querela nei confronti del proprio marito. Dai successivi accertamenti, è emerso che era vittima di violenti maltrattamenti da cinque anni circa e che non aveva mai trovato il coraggio di segnalarli alle competenti autorità, come peraltro avviene spesso in questi casi, per paura di ancor più gravi ritorsioni da parte del coniuge. Raccolti gli elementi necessari, i Carabinieri hanno quindi arrestato l’uomo e lo hanno sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa dell’udienza di convalida.
Il 20 luglio, il Giudice per le Indagini Preliminari di Rieti, dopo aver convalidato l’arresto, ha emesso nei confronti dell’uomo un’ordinanza di “divieto di avvicinamento” alla donna che ha ovviamente lasciato la casa teatro delle ripetute violenze.