L’ex di Imola è stato ingaggiato dalla società reatina per entrare a far parte del competitivo roster che la prossima stagione lotterà per ottenere la promozione in A Silver.
Nato a Fondi (LT) nel 1990, guardia di 192 centimetri, Armando si è formato cestisticamente alla Stella Azzurra, dove ha giocato tutti gli anni del settore giovanile ed ha esordito in B nella stagione 2009/10 conquistando con i suoi 16 punti di media partita il titolo di “miglior under della serie B dilettanti”.
Iannone viene subito notato in Legadue e Veroli se ne assicura i servigi per la stagione seguente. Nel 2011-12 va a Castelletto Ticino (DNA) e poi a Chieti (in DNB dove gioca anche con Roberto Picchio Feliciangeli). L’anno successivo è a Scauri (12,4 punti e 3 assist di media). La scorsa stagione Armando ha iniziato col Cus Bari ed è poi passato a metà anno ad Imola (AGold).
Ciao Armando, benvenuto nella NPC. A chi ancora non ti ha visto giocare come ti descriveresti?
“Sono una guardia con la propensione a giocare il pick and roll e ad attaccare il canestro, mi piace creare con la palla. Sono un giocatore emotivo, molto agonista ed in campo dò tutto quello che ho. Non sono un super difensore, ma ci provo con impegno”.
Cosa ti ha spinto ad accettare la proposta di Rieti?
“Semplicemente il fatto che Rieti punta a vincere il campionato ed a me piace giocare per provare a vincere. Quest’anno la serie B, anche grazie alle nuove regole federali, sarà un campionato di livello perché molti giocatori vi sono scesi dalle serie superiori”.
In attesa di incontrarti al raduno del 20, c’è un messaggio che vuoi lanciare alla tifoseria?
“Per una squadra che punta a vincere, la tifoseria è fondamentale e per chi sta in campo è uno stimolo fortissimo. Il calore del pubblico ti carica al 100% e ti spinge ad andare oltre. I tifosi hanno un ruolo molto importante e spero che saranno numerosi a sostenerci fin dall’inizio della stagione”.