Nella serata del 28 novembre 2018 verso le ore 21, i militari della stazione Carabinieri di Scandriglia hanno tratto in arresto C.S., pregiudicato italiano di 38 anni, ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni, minacce, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
L’uomo alle 18.40, all’interno della propria abitazione ubicata nel comune di Scandriglia, nel corso della notifica di atti giudiziari a suo carico emessi dal G.I.P. del Tribunale di Rieti, dopo la sua scarcerazione per un furto commesso domenica sera, senza alcun motivo, alla presenza dei militari ha aggredito con violenza il genitore, colpendolo ad un occhio con un pugno.
Ben comprendendo la situazione di pericolo, i Carabinieri sono intervenuti per scongiurare ulteriori e più gravi conseguenze, ma il soggetto ha iniziato a minacciare ed opporre resistenza, spintonando il personale operante, che è comunque riuscito a bloccarlo e condurlo in caserma con l’ausilio di un’altra pattuglia giunta sul posto.
L’arrestato nella notte odierna, dopo la redazione degli atti conseguenti per quanto commesso, è stato associato presso la Casa Circondariale di Rieti, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria informata dal Comando di Scandriglia in collaborazione con l’aliquota radiomobile della compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto.
Nei prossimi giorni si celebrerà l’udienza di convalida del suo arresto davanti al Tribunale di Rieti.