La sera del primo novembre scorso è giunta alla centrale operativa della compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto, un’allarmante telefonata da parte di una donna che riferiva che da alcune ore non aveva più notizie del proprio zio, uscito nel pomeriggio per una passeggiata nelle campagne di Cottanello.
L’uomo italiano di 85 anni, affetto da problemi di salute legati all’età, era solito fare una camminata nei boschi antistanti la propria abitazione, senza però aver mai procurato alcun allarme ai familiari.
L’operatore dopo aver raccolto le prime e necessarie notizie per le ricerche, inviava immediatamente nei luoghi indicati dalla donna, delle pattuglie composte dai militari delle stazioni Carabinieri di Cottanello e di Configni, allertando tra l’altro, l’intero dispositivo esterno presente in quel momento, non potendo escludere che il soggetto, privo di telefono cellulare, avesse preso per sbaglio un autobus o si fosse fatto dare un passaggio da qualcuno allontanandosi dalla zona.
Dopo circa un’ora di serrate ed ininterrotte ricerche, gli operanti, anche con la collaborazione ed il prezioso aiuto di alcuni cittadini, hanno ritrovato l’uomo in tarda serata, seduto in terra ed infreddolito in una zona boschiva periferica della località S. Biagio del comune di Cottanello.
L’anziano aveva perso l’orientamento non riuscendo più a rientrare presso la propria abitazione, ma in un momento di lucidità, si era fermato con la speranza che qualcuno potesse ritrovarlo.
Per scongiurare qualsiasi problema di salute, poiché esposto alle rigidità atmosferiche di questi giorni, la centrale operativa su richiesta dei componenti delle pattuglie, ha inviato sul posto i sanitari del 118, che dopo averlo visitato, certificavano che l’anziano fosse in buone condizioni complessive.
L’uomo sollevato per la favorevole conclusione della vicenda, è stato riaccompagnato a casa dai Carabinieri ed affidato nuovamente ai suoi cari.