ANZIANO DERUBATO DALLA BADANTE E DAGLI EREDI LEGITTIMI

Carabinieri di Rieti

Gli uomini della Squadra Mobile di Rieti hanno denunciato una donna di un paese della provincia reatina: C.P., del 1964, per circonvenzione di incapace, avendo sottratto ingenti somme di denaro ad un anziano che l’aveva assunta come badante, nonché gli eredi dell’assistito per il reato di ricettazione.

Nel mese di febbraio, infatti, a seguito del decesso di un uomo di 84 anni, una sua nipote, dovendo occuparsi delle spese relative alla tumulazione, ha notato dei prelevamenti sospetti effettuati dal conto corrente dell’anziano che avevano quasi prosciugato tutti i suoi risparmi, e si è convinta a sporgere denuncia alla Polizia di Stato.

Gli investigatori della Squadra Mobile hanno attivato una pronta attività di indagine che ha permesso di individuare come responsabile dei prelevamenti C.P. la donna che era stata assunta come badante dell’anziano. La donna, nel corso dell’ultimo anno, ha effettuato prelevamenti per oltre 100.000 euro destinando tali somme, oltre che in conti correnti intestati a suo nome, anche nei conti correnti degli eredi legittimi.

Gli Agenti,  una volta raccolti gli elementi di responsabilità, hanno effettuato una perquisizione domiciliare nell’abitazione della donna, rinvenendo estratti conto e ricevute di prelevamenti effettuati sul conto corrente dell’anziano, nonché un assegno, già firmato, dell’importo di 60.000 euro, pronto da incassare.

Nel contempo, sono stati congelati, tutti i conti correnti della donna e dei familiari dell’anziano deceduto in quanto, le somme di denaro prelevate, oltre che sui conti correnti della donna, sono state accertate anche su quelli dei figli, eredi legittimi.

La badante è stata quindi denunciata per il reato di circonvenzione di incapace, mentre i figli dovranno rispondere del reato di ricettazione, avendo acquisito illegittimamente le somme derubate.