Amazon dona borse di studio a cinque studenti residenti nell’area colpita dal sisma del 2016 di Amatrice-Norcia-Visso. Prosegue l’impegno di Amazon a sostegno delle popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto dello scorso agosto.
Dopo il successo dell’iniziativa “UnEbook per Amatrice”, Amazon e Università di Udine proseguono la loro collaborazione con una nuova iniziativa a sostegno dei territori del centro Italia colpiti dal sisma dello scorso anno.
Dopo il successo dell’iniziativa “UnEbook per Amatrice”, Amazon e Università di Udine proseguono la loro collaborazione con una nuova iniziativa a sostegno dei territori del centro Italia colpiti dal sisma dello scorso anno.
Amazon metterà a disposizione degli studenti residenti nelle aree colpite dalla sequenza sismica Amatrice-Norcia-Visso cinque borse di studio del valore di €400,00 ciascuna per la copertura dei costi di iscrizione, vitto e alloggio per la Summer School GEMONA: EPICENTRO DI SAPERI – EDIZIONE 2017. La Summer School – iniziata l’anno precedente con “1976-2016: l’insegnamento del terremoto del Friuli per convivere con il rischio” occupandosi dell’esperienza di ricostruzione del Friuli sotto tutti i suoi punti di vista – in questa edizione si occuperà anche delle recenti esperienze con il tema “Informazione e comunicazione: comunicare l’emergenza, riceverla, trasmetterla”.L’obiettivo è di creare un laboratorio didattico per analizzare i diversi aspetti legati alla comunicazione dell’emergenza e del rischio, dalla gestione dell’emergenza alla comunicazione della ricostruzione. L’iniziativa si prefigge di prendere in considerazione le più recenti esperienze italiane e creare momenti di preparazione in aula, in cui gli studenti potranno confrontarsi con professionisti e protagonisti di fama nazionale, che hanno dovuto affrontare e gestire calamità naturali prima, durante e dopo il disastro. La scuola è sostenuta dal Comune di Gemona e dall’Università degli Studi di Udine.
I cinque studenti – residenti nelle aree colpite nel 2016 dalla sequenza sismica Amatrice-Norcia-Visso – per i quali verranno stanziate le cinque borse di studio Amazon, saranno selezionati da una commissione composta da docenti dell’Università di Udine e da un rappresentante di Amazon, attraverso una valutazione combinata di titoli accademici e lettera motivazionale. La Summer School si rivolge a diplomati, studenti e laureati presso Università italiane e straniere, a operatori dell’emergenza, a giornalisti, relatori pubblici, comunicatori, professionisti, tecnici, amministratori sensibili alle tematiche offerte dal corso.
Le attività didattiche, che si svolgeranno dal 24 al 29 luglio 2017, si terranno presso l’Ex Collegio degli Stimmatini, Gemona del Friuli (UD), Biblioteca Comunale e Sala del consiglio comunale di Gemona. Per iscriversi alla selezione gli interessati dovranno utilizzare la procedura online accedendo al sito https://www.uniud.it/it/didattica/formazione-continua/winter-summer-school-altre-iniziative/summer-school-gemona-epicentro-di-saperi-2013-edizione-2017 entro e non oltre il 10 luglio.Amazon e Università di Udine hanno avviato la propria collaborazione con la realizzazione del progetto “Unebook per Amatrice”, nato lo scorso febbraio in collaborazione con docenti e studenti dei corsi di laurea triennale e magistrale in Relazioni Pubbliche e Comunicazione Integrata per le Imprese e le Organizzazioni dell’ateneo, con l’obiettivo di donare una biblioteca digitale alla città di Amatrice.Gli studenti dell’ateneo friulano hanno creato una piattaforma online (http://unebook.uniud.it ) per consentire a chiunque lo desideri di donare un ebook a sua scelta ai cittadini di Amatrice. Tutti i titoli acquistati sul portale saranno caricati sui Kindle donati da Amazon, che ha inoltre fornito agli studenti dell’università di Udine coinvolti nell’iniziativa delle gift card per permettere loro di donare i loro libri preferiti alla nuova biblioteca digitale di Amatrice.
Inoltre nei mesi scorsi Amazon si è ulteriormente mobilitata a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto dello scorso agosto con una donazione di oltre 2.000 prodotti alla sezione della Protezione Civile Valnerina (PG) e attivando una raccolta fondi destinata alle attività della Croce Rossa Italiana.