Una festa di spettacoli musicali e di arte di strada, ma anche di rituali tradizionali legati al viaggiare con le greggi e alle storie fantastiche raccontate intorno ai falò dei tratturi, in alta montagna. Tutto si svolge ad Amatrice attraverso un programma che prevede artisti ospiti, amici della città, ma che mette al centro le realtà artistiche del nostro territorio.
A ritornare “in scena” è infatti la Banda Musicale Città dell’Amatrice e il Gruppo Folcloristico MA-TRU’, con i loro strumenti musicali, i loro costumi tradizionali e soprattutto con la saltarella amatriciana. Ed anche i poeti improvvisatori in ottava rima del canto a braccio e giovani musicisti tradizionali locali.
Ospiti importanti come ‘Nduccio, amico della città e Luisanna Messeri, con la Banda della Ricetta e vista la ricorrenza dell’8 marzo, si celebra anche la “Festa della Donna” con un brindisi poetico. Il tutto per rivivere emozioni in uno dei borghi più belli d’Italia. L’evento è organizzato dal Comune di Amatrice con il contributo della Regione Lazio.
Programma:
Sabato 7 marzo 2020 ore 16 Centro Commerciale il Corso
“Lo spettacolo del pane” I segreti dei pastori per la panificazione a cura di Valeria Parisi (Prod. Teatro Actores Alidos)
ore 17 Area Centri commerciali
“Pinocchio era di legno” Parata di strada di mascheroni, guitti e musicanti diretto da Maurizio Stammati (Prod. Teatro B.Brecht) ore 18 Centro Commerciale il Triangolo
“I Suoni della Laga” Musicisti della Tradizione Sabina, ospite “Nduccio”
Domenica 8 marzo 2020 ore 16 Area Centri commerciali
CORPO BANDISTICO CITTÀ DELL’AMATRICE
ore 16:00 Centro Commerciale il Corso
“La credenza del formaggio” storie transumanti tra forme e sostanze a cura della Pro Loco Amatrice (Prod. Teatro Actores Alidos)
ore 16:30 Area del Gusto
“La Saltarella Amatriciana” con il gruppo folcloristico MA-TRU di Amatrice
ore 17 Area del Gusto
“La buona tavola” Le ricette musicali della transumanza con La Banda della Ricetta e Luisanna Messeri (Prod. Teatro Actores Alidos)
ore 17:30 Area del Gusto
“Fior di tutti i fiori” con i poeti estemporanei sabini e Coro Popolare, a seguire “Brindisi poetico per la Festa della Donna”