Questa mattina, 30 aprile 2020, si è tenuta in videoconferenza la “Cabina di Coordinamento” guidata dal Commissario alla Ricostruzione Giovanni Legnini, alla quale al posto del sindaco di Amatrice Antonio Fontanella, che rimarrà alcuni giorni a riposo per problemi di salute, ha partecipato il vice sindaco Massimo Bufacchi.
Obiettivo della riunione era quello di condividere, ricevere suggerimenti e rendere partecipi tutti i rappresentanti sui contenuti di alcune ordinanze prossime ad essere emanate, i cui contenuti erano stati anticipati dal Commissario ai componenti della Cabina (nella quale il Lazio è rappresentato dal sindaco di Amatrice).
Si tratta di provvedimenti molto importanti, per accelerare i tempi della ricostruzione:
si ricorderà che dallo scorso settembre Amatrice aveva preso l’iniziativa di condividere con gli altri Comuni colpiti dal sisma, una serie di proposte di semplificazione, parzialmente accolte nella legge 156 del 12 dicembre 2019. Con il precedente Commissario, ed a tutti i livelli politici, era stata manifestata la necessità di ottenere provvedimenti che snellissero le procedure riducendo i tempi di ricostruzione, in particolare attraverso lo strumento dei “programmi speciali di ricostruzione”.
Nel corso della riunione sono state presentate, quattro ordinanze commissariali che verranno emanate il 2 maggio 2020 che riguardano:
– la concessione di finanziamenti a fondo perduto alle imprese del cratere, per interventi connessi alla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il fondo stanziato ammonta a 30 milioni di euro, di cui 20 da destinare alle misure necessarie per fronteggiare il rischio epidemiologico connesso al tema Covid 19 e interventi in materia di sicurezza;
– la possibilità, per i comuni, di curare l’intera istruttoria relativa alla concessione dei contributi per la riparazione e/o ricostruzione di edifici privati, per alcune tipologie di intervento (B/C/L4):
– la semplificazione-accelerazione della ricostruzione privata. Questa ordinanza costituisce un passo estremamente significativo in quanto recepisce, chiarisce e risolve i principali problemi ed elementi di criticità, segnalati a suo tempo dai Comuni del Cratere e fatti propri dalle ANCI regionali. In particolare viene rafforzato il ruolo dei professionisti privati, attraverso l’istituto della certificazione, nell’ambito di una cornice estremamente chiara sotto il profilo dei compiti e delle responsabilità, come pure vengono chiarite le responsabilità dell’USR e dei Comuni.
Nell’ordinanza saranno definiti tempi certi per la conclusione dei procedimenti, variabili in relazione alla complessità degli interventi ed alle amministrazioni coinvolte, ma dell’ordine massimo di pochi mesi. Sono semplificate e chiarite le procedure per l’autorizzazione di interventi su immobili sottoposti a vincolo, nonché le modalità di certificazione della conformità urbanistica da parte dei professionisti;
– è stato identificato l’elenco dei comuni particolarmente danneggiati dagli eventi sismici, all’interno dei quali potranno trovare applicazione i programmi straordinari di ricostruzione istituiti dalla legge 156/2019.
Nella stessa ordinanza sono definiti inoltre i criteri generali per la definizione dei contenuti dei predetti programmi straordinari, i quali includeranno le deroghe agli strumenti urbanistici, necessarie per attuare la ricostruzione di edifici danneggiati o distrutti, consentendo le modifiche riguardanti l’adeguamento alle norme antisismiche, igienico sanitarie e di sicurezza, non come nuovi edifici, ma ristrutturazione degli esistenti.
Si ringrazia per questo la particolare attenzione e competenza dimostrata dal Commissario Straordinario Giovanni Legnini, che ha saputo far confluire le esigenze dei vari comuni, delle varie regioni, nonché quella dei vari attori in gioco in questo processo.
Ora sarà compito dell’Amministrazione Comunale di Amatrice applicare nel migliore dei modi queste misure, grazie anche al rapporto costruttivo e costante con l’USR Lazio e con l’Assessore Regionale Claudio Di Berardino, che ci fa ben sperare per i prossimi traguardi nella ricostruzione pubblica e privata. Le ordinanze verranno compiutamente illustrate alla popolazione, dai responsabili tecnici del Comune.