A decorrere dal mese di agosto 2012 e fino al 28 marzo 2014, con due pause di tre mesi cadauna, AMAR ha gestito autonomamente il CDA di Cantalice onde impedirne la chiusura che avrebbe comportato il venir meno di un servizio fondamentale per i pazienti affetti da demenza e per le loro famiglie.
In questo lungo periodo (14 mesi) il Comune di Rieti non ha fornito alcun supporto per il funzionamento del centro; AMAR ha operato con i suoi volontari esperti, facendo fronte alle spese vive ( alimentari, riscaldamento, trasporto etc ) con fondi propri e con offerte volontarie da parte dei familiari degli ospiti. Solo il Comune di Cantalice ha fornito occasionali aiuti economici.
In questo periodo il numero dei pazienti è passato dai 5, del luglio 2012, ai 15, del marzo 2014. Attualmente frequentano 14 pazienti mentre una paziente è assente per malattia e si confida in un suo prossimo rientro. Questo periodo di auto-gestione del centro, ha permesso, al Comune di Rieti , oltre che di effettuare un sensibile risparmio economico ( ricordiamo i 270.000 Euro/anno della gestione precedente) di intercettare fondi regionali specifici per la costituzione di una rete territoriale Alzheimer; pertanto, nel luglio 2013, veniva pubblicato un bando per l’affido del servizio c/o CDA di Cantalice e veniva individuata una Ditta vincitrice. Adesso, risolti tutti i problemi pregressi che ostacolavano l’avvio della nuova gestione, questa potrà decorrere a partire dai primi giorni del mese di aprile c.a.
AMAR, visto che la sua iniziativa ha permesso il salvataggio del centro e che la nuova gestione è pronta a partire, interrompe la propria azione a decorrere dal 29 marzo 2014. Verranno riconsegnate le chiavi della struttura al Dirigente del Settore del Comune di Rieti, lunedì 31 marzo c.a..
L’Associazione sarà sempre a fianco dei familiari e dei pazienti ospiti del centro che potranno sempre contare sul suo aiuto. Infatti AMAR, seguirà sempre le vicende del CDA di Cantalice e non permetterà a nessuno di vanificare gli sforzi imponenti che sono stati necessari per il suo salvataggio.