In merito alla sequenza di notizie apparse sulla stampa, nel mio ruolo di Presidente del PD sento la necessità di rassicurare che il Partito in tutte le sue espressioni, comprese quelle municipali, sta approcciando la soluzione della crisi al Comune di Rieti in termini non nominalistici, ferma la convinzione che la tutela della dignità delle personalità politiche, costituisce il patrimonio irrinunciabile di chiunque intenda richiamarsi al valori democratici. A dichiararlo è Licia Alonzi, Presidente del PD.
L’irrobustimento della condivisione delle prospettive programmatiche dell’azione di governo municipale, va di pari passo col potenziamento delle capacità degli esponenti del partito chiamati a rivestire un ruolo nella costituenda Giunta, unitamente al prezioso lavoro dei consiglieri eletti per la guida complessiva dell’amministrazione. Il Partito è nella piena consapevolezza che la composizione della Giunta dovrà avvenire con un dialogo aperto e senza pregiudiziali nel confronto col Sindaco. Allo stato non esiste alcun pronunciamento dei consiglieri comunali del PD, men che meno bocciature di alcun esponente del partito.
Il ripetuto riferimento in questi giorni sulla stampa ad una bocciatura da parte dei consiglieri del PD della ipotesi di una entrata in giunta della Leonardi, non corrisponde a realtà, né potrebbe corrispondervi stante il generale apprezzamento di cui la stessa gode a livello nazionale e la stima di cui gode a livello locale per l’attività svolta nei ruoli via via rivestiti in questi anni all’interno del partito e delle istituzioni.