Al Potlach laboratorio “Voce e coro” con Daniel Jacewiez

Dopo la grandiosa apertura con lo spettacolo “Commedia Divina” presso l’Abbazia di Farfa che ha riscosso un grandissimo riscontro di pubblico nel weekend, il Festival FLIPT del Teatro Potlach entra nel vivo delle attività. Questa settimana, dal 13 al 15 giugno, il laboratorio principale che potranno frequentare i partecipanti è quello di “Voce e coro” con Daniel Jacewiez.

Tutti i pomeriggi e le sere presentazioni di spettacoli delle compagnie ospiti tra cui i Seven Cities of Love dall’Iran e i Maysetnja55, dei giovanissimi artisti dall’Ucraina. La sera grandi spettacoli internazionali a cui è possibile assistere pagando il biglietto a 10 euro. Si parte lunedì 13 giugno alle ore 21 con “The fish out of the water” della compagnia Fanatika dall’India: la terza guerra mondiale è iniziata, e i potenti del mondo combattono per l’acqua. Lo scienziato Varun riuscirà ad aiutare l’umanità con le sue invenzioni? La guerra finirà mai?

Martedì 14 giugno sempre alle 21 la compagnia polacca Teatr Brama presenta lo spettacolo “Last Call”, ricco di canzoni polifoniche cantate dal vivo. Lo spettacolo utilizza poesie, canzoni e odi per alleviare la lotta costante dell’umanità tra il bene e il male. La performance parla del perdono e dell’amore tra gli esseri umani, perché sono esattamente ciò che porta comprensione al nostro mondo complicato.

Mercoledì 15 giugno poi alle ore 19.30 presso la pineta di Fara Sabina si organizzerà un Picnic pubblico in forma di spettacolo, in cui chi vuole partecipare può portare qualcosa da mangiare, e poi assistere tutti insieme alle ore 21 a “Omaggio a Ghandi. Serata per la Pace”. I due eventi sono organizzati rispettivamente dal Teatr Brama e dal fanatika, con la stretta collaborazione del Teatro Potlach.

Il FLIPT – Festival laboratorio Interculturale di Pratiche Teatrali del Teatro Potlach di Fara Sabina è realizzato grazie al contributo della Regione Lazio e della Fondazione Varrone, e con il patrocinio del Comune di Fara Sabina.