Parto gemellare spontaneo alla 35° settimana, con uno dei feti in posizione ‘podalica’, senza ricorrere al taglio cesareo. E’ accaduto nei giorni scorsi all’Ospedale de’ Lellis, grazie alle cure dei sanitari della Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia e di Neonatologia.
Si tratta di un evento oggi piuttosto raro ed eccezionale se si considera che le gravidanze gemellari rappresentano solo l’1-2% di tutte le gravidanze e che nella maggior parte dei casi il parto avviene tramite taglio cesareo. A questo avvenimento, già di per sé straordinario per il Punto nascita reatino, si aggiunge un’altra particolarità: Uno dei feti si presentava in posizione ‘podalica’ e la bambina si preparava quindi ad uscire, invece che con la testa, con la parte inferiore del corpo, obbligando i medici a ricorrere all’intervento chirurgico.
“In un periodo in cui si discute molto sull’elevato numero di parti cesarei che avvengono nel nostro Paese – spiega Felice Patacchiola, direttore del reparto di Ostetricia e Ginecologia che ha assistito il parto e che ha coordinato, assieme a Mauro De Martinis direttore dell’Unità di Neonatologia – merita di essere sottolineato l’impegno e la preparazione del personale dell’equipe dell’area Materno – Infantile, che ha consentito una nascita naturale anche in condizioni non semplici da gestire”. L’evento ribadisce l’ottimo livello di assistenza perinatale dell’Ospedale reatino, che è in grado di prestare assistenza anche alle gravidanze cosiddette “a rischio”.
Tutto ciò, grazie al quotidiano lavoro di equipe tra gli Ostetrici, i Neonatologi e gli Anestesisti che garantiscono la loro presenza nel Blocco parto 24h su 24. Nell’Area Materno – Infantile del de’ Lellis è in atto un continuo miglioramento dell’assistenza sanitaria: Nei giorni scorsi è stata avviata l’attività ambulatoriale di “Urologia Pediatrica”; mentre nei prossimi giorni sarà attivato un Ambulatorio per la presa in carico della Gravidanza a Termine, gestito dalle Ostetriche della Sala Parto.
Le gemelline, prontamente assistite dall’equipe Neonatologica, stanno bene e pesano entrambe attorno ai 2 chilogrammi; in ottime condizioni la mamma.