Al Colosseo inaugurata la nuova fontana “Acqua Sì”

Nuova fontana d’acqua pubblica, liscia o frizzante, pronta a dissetare i cittadini e i pellegrini attesi a Roma per il Giubileo straordinario che si aprirà il prossimo dicembre. L’azienda Lorenzoni srl, titolare del marchio “Acqua Sì”, ha fatto il bis e, con la cerimonia di oggi ha inaugurato la seconda fontana di acqua alla spina a Roma. Una location esclusiva, quella della seconda istallazione dell’azienda di Magliano Sabina: il moderno “nasone” a forma di edicola è stato, infatti, posizionato proprio di fronte al Colosseo.
La fontana arriva dopo la prima, dello stesso tipo, installata di fronte all’Auditorium Parco della Musica e fa parte della commessa che l’Acea ha affidato alla Lorenzoni srl. In tutto, entro la fine del 2016, le fontane posizionate in diversi punti di Roma saranno cento, fino a coprire tutti i Municipi, di cui dieci nei percorsi giubilari.
Come tutte le altre creazioni della Lorenzoni srl le fontane del pellegrino sono state ideate e progettate presso la sede operativa di Civita Castellana. Il progetto porta la firma dell’architetto Franco Orsini, mentre la realizzazione è stata curata da una ditta di Soriano del Cimino.
Anche questa fontana erogherà gratuitamente, 24 ore su 24, acqua fresca, liscia o frizzante, depurata e microfiltrata e consentirà di ricaricare tablet e cellulari grazie alle prese usb a disposizione degli utenti.
All’inaugurazione hanno preso parte il Sindaco di Roma Ignazio Marino, la Presidente di Acea Catia Tomassetti e l’Amministratore Delegato di Acea Alberto Irace.
“Come per la prima fontana installata a luglio la soddisfazione è grandissima. Lavorare per un’azienda tanto importante – dicono i fratelli Lorenzoni – rappresenta per noi il raggiungimento di un obiettivo, ma anche e soprattutto uno stimolo per continuare a proseguire l’attività all’insegna dell’innovazione per raggiungere nuovi traguardi illustri come questi. Abbiamo creduto tanto nel progetto dell’acqua alla spina quando ancora in pochissimi avevano intuito l’imminente trasformazione che, da lì a pochi anni, sarebbe avvenuto nel campo dell’acqua potabile e giornate come quella di oggi dimostrano che le nostre intuizioni sono state esatte”.