Plaude all’iniziativa “Diritto al Futuro – Bamboccioni a chi?” presentata dal Ministero della Gioventù, il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Rieti Claudia Chiarinelli dopo la notizia del varo del progetto che vede i giovani in prima linea nelle attenzioni del Governo grazie ad una serie di iniziative rivolte agli under 35 per 300 milioni di euro complessivi tra contributo pubblico e privato.
Un pacchetto pensato per rispondere con i fatti ai problemi che toccano in prima persona l’universo giovanile tra cui il lavoro, la casa, la formazione e l’autoimpiego. “Tutti temi di grande attualità quelli proposti dal ministro Giorgia Meloni – ha commentato la Chiarinelli – che nelle cinque macroaree di intervento ha dimostrato non solo una grande attenzione per il mondo degli under 35 ma anche di veder riconosciuto innanzitutto il merito e il talento a queste categorie”.
Nel pacchetto che il Ministero della Gioventù ha riservato ai giovani c’è spazio per i nuclei famigliari che devono acquistare la prima casa, per i disoccupati ed i precari, per i giovani che mostrino talento ma anche per coloro che intendono avviare una attività imprenditoriale con particolare riguardo ai settori dell’eco-innovazione e dell’innovazione tecnologica, del recupero delle arti e dei mestieri tradizionali, della responsabilità sociale d’impresa, della promozione dell’identità italiana ed europea.
“Anche sul tema della formazione – ha continuato il presidente del GGI Chiarinelli – c’è un investimento importante per i giovani grazie all’iniziativa del Ministro. Questo perché c’è sempre più bisogno di risorse nuove e di professionalità. Puntare sui giovani è la strada giusta per lo sviluppo soprattutto in questo momento in cui si respira ancora la crisi”.