Agibilità, le scuole e la loro situazione

Dopo i sopralluoghi effettuati sugli istituti reatini il sindaco di Rieti Simone Petrangeli ha tenuto a sottolineare che nessuno di questi è stato classificato E, ossia inagibile.
Tutti gli istituti sono stati valutati come A è B, solamente uno F, ossia pericolosità data dall’esterno e si tratta dello Scientifico. La lettera A corrisponde ad un istituto in perfette condizioni mentre la lettera B ad un istituto sul quale sono necessari interventi che possono essere effettuati in 3 giorni oppure in 10 o in 20, in base alle diverse esigenze.
“Noi, come Amministrazione comunale, riapriremo le scuole solamente se avremo tutti i certificati Adies.” Ha dichiarato il primo cittadino di Rieti.
I lavori sono già iniziati nelle scuole Cirese,  de Juliis e Marconi.
La situazione più complicata è quella della sede secondaria dello Scientifico (10 aule), per la quale al di là del terremoto sono stati previsti 900 mila euro. Lunedì l’Amministrazione deciderà dove trasferire gli studenti. Altro problema è quello della sede principale della Scientifico, sabato verrà effettuato un altro sopralluogo per capire se il “problema esterno” derivi dal campanile adiacente o meno.
Un altro problema è quello relativo al palazzo del Liceo Classico in particolare del terzo piano dell’Istituto, classificato B, ossia agibile con prescrizione. Qui i lavori chiederanno più tempo. Da stabilire il futuro di 280 alunni.
Anche il Pedagogico ha dei problemi ma risolvibili in 7 giorni.
Per quanto riguarda il Savoia, Ragioneria, tra lunedì e martedì si saprà quante aule dell’Istituto potranno essere utilizzate. La speranza è che non si debbano trovare soluzioni alternative.
Per le scuole Sacchetti Sassetti e Rosatelli si tratta di intervenire con lavori che dureranno circa sette giorni. Quest’ultimo essendo formato da una serie di edifici a sè stanti tra loro, alcuni dei quali classificati A ed altri B, il Sindaco Petrangeli di concerto con la preside ha deciso di aprire fin da subito gli edifici già agibili.
Come luoghi alternativi dove far studiare gli studenti ci sono alcune aule vuote e inutilizzate causa diminuzione degli studenti negli ultimi anni, oppure le aule dove si trovava fino a poco tempo fa la Sabina Universitas o come estrema ratio fare una turnazione tra gli studenti.
Per quanto riguarda il complesso scolastico di Villa Reatino si attende l’Adies, ma i tecnici comunali hanno quantificato in dieci giorni i lavori da svolgere.
La scuola Pascoli ad oggi dovrebbe riaprire il 14 novembre. La scuola Sisti docrebbe anche lei riaprire il 14 novembre, mentre la Minervini è già agibile e potrebbe riaprire anche subito. Il Comune sta aspettando la certificazione Adies.
Tutte le materne sono agibili fin da ora, però per tutte l’Amministrazione comunale sta aspettando anche qui il certificato Adies.
La scuola Marconi insieme alla scuola di Piazza Tevere sono quelle che necessitano di più lavori che i tecnici hanno stimato in sette giorni in più rispetto agli altri edifici scolastici.
In tutto sono 12 le squadre Dicomac che stanno effettuando i sopralluoghi.
Lunedì 7 novembre l’Amministrazione saprà quanti sono gli studenti ai quali dover trovare una soluzione alternativa.