ACI: “Anche ad agosto positivo il bilancio per il mercato delle auto usate”

Si conferma nel mese di agosto il trend positivo del mercato dell’usato. L’effetto degli incentivi per l’acquisto di nuovi autoveicoli non ha frenato i passaggi di proprietà, che al netto delle minivolture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale ), nel settore delle quattro ruote, hanno chiuso il bilancio di agosto con una crescita del 4% rispetto allo stesso mese del 2019.

Anche nel mese di agosto il mercato dell’auto di seconda mano ha ampiamente surclassato quel del nuovo, con 198 unità passate di proprietà per ogni 100 vetture nuove vendute (190 nei primi otto mesi dell’anno).

Per quanto riguarda le prime iscrizioni, ancora in terreno negativo nonostante la forte ripresa favorita dagli incentivi in vigore dal 1° agosto, si segnalano nel mese di agosto le performance molto positive delle vetture ad alimentazione elettrica e ibrida (+224% le auto elettriche, +306% le ibride a benzina e +103% le ibride a gasolio), che raggiungono quote sempre più significative sul totale delle nuove auto vendute: quasi il 2% le elettriche, circa il 12 % le ibride a benzina e l’1,3% le ibride a gasolio. Discorso simile anche per il mercato dell’usato, laddove tuttavia si tratta ancora di numeri con incidenze sul totale inferiori o pari all’unità.

Ancora in aumento, infine, il parco circolante italiano. Le radiazioni di autovetture hanno infatti subito ad agosto una contrazione dello 0,5% rispetto all’analogo mese del 2019 (generato in particolare da un calo dell’11,4% delle radiazioni per esportazione, mentre le demolizioni sono risultate in aumento del 3,8%), portando a 0,88 il tasso mensile unitario di sostituzione (ogni 100 auto iscritte ne sono state radiate 88) e a 0,87 quello registrato nei primi otto mesi dell’anno. Segno più, al contrario, per le radiazioni dei motocicli, che hanno chiuso il mese di agosto in crescita dell’1,8%.

Nel periodo gennaio-agosto 2020 le radiazioni hanno archiviato decrementi del 29,1% per le autovetture, del 25,6% per i motocicli e del 28,8% per tutti i veicoli.