ACCESSO GRATUITO ZTL: CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA E OPPOSIZIONE A BRACCETTO?

Comune di Rieti

Il detto dice che il silenzio è d’oro, ma non sempre è vero. E mai come in questo caso il silenzio ha ben altro valore. Un valore che da adito a molti dubbi che in questi giorni fanno capolino nei pensieri dei cittadini.

Dal 15 giugno, giorno d’entrata in vigore dei nuovi orari relativi alla Ztl i reatini sono in preda ad una fibrillazione collettiva legata ad una serie di dubbi e proteste che vanno dal cambio d’orario alla tariffa agevolata per i residenti (16 centesimi circa al giorno) da pagare per sostare nelle striscie blu del centro storico.

I più “maliziosi” però guardano anche oltre e si sono posti la domanda relativa ai permessi che interessano i consiglieri comunali.

Questo folto gruppo di politici sembra infatti essere diverso da tutti gli altri concittadini che per altro rappresenta o dovrebbe rappresentare. Per chi opera all’interno del Palazzo di Città infatti nessuna tariffa per sostare in centro e in più anche la possibilità di attraversare “indenne” la Ztl avendo a disposizione almeno tre targhe di auto diverse.

Se il silenzio potrebbe essere accettato in riferimento alla maggioranza qualche dubbio sorge quando il silenzio, preoccupante, arriva dall’opposizione.

Opposizione che quindi al momento cammina a braccetto con la maggioranza senza aver pronunciato nemmeno una parola su quello che molti cittadini già definiscono un privilegio. Di pochi però. E di quei pochi ad oggi, in attesa di una risposta chiara, fanno senza ombra di dubbio parte anche tutti quei consiglieri di minoranza che tacciono.

Chi a loro si era affidato per portare avanti istanze, progetti e proteste rimane alla finestra in attesa che almeno una parola rompa un silenzio assordante che preoccupa. E fa riflettere.