ABITANTI DI MOLINO DELLA SALCE E COMITATI CITTADINI HANNO INCONTRATO FERRONI

Il presidente Andrea Ferroni

Si e’ svolta una riunione nella sede del Consorzio Industriale di Rieti , con il Presidente A. Ferroni , l’ingegner Fagiani e l’ngegner Fabrizi del Consorzio , con alcuni residenti del quartiere Molino della Salce , comitato Bassa Tensione , Cittadinanzattiva e Postribu’ .

Il pres.te Ferroni ha illustrato nel corso dell’incontro, le varie problematiche affrontate nella gestione del depuratore cittadino in localita’ Campo Saino e le sue future attivita’ , compresa quella della "Termovalorizzazione" dei fanghi. I cittadini e le ass.ni rappresentanti ,invece ,si sono fatte carico di riportare tutte le paure e i timori , che la gestione dello stesso depuratore ha creato nella cittadinanza .

E’ di questi giorni , la notizia dell’installazione di un "termvalorizzatore" ,avvenuta a partire dal 2005 e collaudato nel 2007, che a detta del Pres.te Ferroni "si rende necessario , per l’abbattimento dei costi di smaltimento dei fanghi essiccati ". Su questo punto la rappresentanza cittadina si e’ mostrata ferma sulle sue posizioni , cioe’ quella di una non condivisione della scelta , anche alla luce dei recenti sequestri e dissequestri , ( ma da come risulterebbe, ancora sotto indagine ) avvenuti nell’ultimo anno , di alcune parti della struttura all’interno del depuratore . T

utto cio’ non puo’ far restare i cittadini tranquilli e sereni ed e’ per questo , che dal Comitato  Bassa Tensione, e’ stata avanzata l’ipotesi di monitorare 24 ore su 24  , l’ingresso in entrata e in uscita attraverso un sistema di videosorveglianza e rendere visibili le immagini "in diretta" sul sito del consorzio industriale. La proposta ha trovato nel Pres.te Ferroni assoluto riscontro positivo.

Oltre a questa iniziativa il Pre.te Ferroni , ha fatto sue anche le richieste di trasparenza degli atti amministrativi , promettendo la pubblicazione sul sito dell’ente , di tutte le documentazioni e l’iter intrapreso per l’autorizzazione del "termovalorizzatore" , comprensiva della documentazione di collaudo con i dati tecnici e matematici di "ricaduta dei fumi del "termovalorizzatore" effettuata negli anni scorsi.Nel corso della riunione si e’ appreso che oltre alla gia’ avvenuta autorizzazone della Regione Lazio per la VIA ( valutazione impatto ambientale ) si sta attendendo in questi giorni anche la conclusione dell’altro procedimento regionale dell’ A.I.A. ( autorizzazione integrata ambientale ). Il comitato Bassa Tensione ,oltre a seguire l’evolversi della vicenda dell’impianto di bitume a Vazia , insieme alle altre ass.ni , continuera’ a monitorare e a rappresentare tutte le continue richieste dei cittadini a difesa dell’ambiente e della salute.