“La nostra Amministrazione è lieta di comunicare che, nell’imminenza, verrà pubblicato il bando relativo alla gara per l’affidamento ad un operatore economico del servizio di cattura, sequestro, custodia, rilascio e macellazione degli animali vaganti nei territori dei Comuni aderenti al Protocollo d’ Intesa sottoscritto nel 2018 con la Prefettura di Rieti, il servizio Veterinario della ASL e le Forze dell’Ordine.
La notizia ci è stata anticipata, direttamente dal Commissario della V Comunità Montana, Gastone Curini, con il quale questa Amministrazione ha più volte interloquito in relazione alla problematica degli animali vaganti, e che sentitamente ringraziamo per la sensibilità e per la disponibilità dimostrate.
A seguito degli articoli apparsi in questi giorni sulla stampa locale (LEGGI) in relazione a questo problema nel Comune di Greccio, riteniamo necessario comunque chiarire alcuni punti e precisare l’iter seguito dall’Amministrazione nel tentativo di risolverlo in attesa della fattiva attuazione del suddetto Protocollo di Intesa.
Infatti, il problema degli animali vaganti nel nostro Comune e il pericolo per l’incolumità pubblica che ne consegue (aggressione dei capi di bestiami nei confronti delle persone, danni ai terreni privati, grave pericolo per la circolazione stradale), è un annoso problema iniziato ben prima dell’attuale consiliatura.
In estrema sintesi, il Comune di Greccio, ha in primo, luogo tentato la cattura degli animali vaganti con l’ausilio di una ditta specializzata, la quale è intervenuta diverse volte nel tentativo di catturare detti capi di bestiame. Tali tentativi purtroppo non sono andati a buon fine.
Stante la difficoltà di catturare gli animali si è quindi proceduto a richiedere alla Asl quale fosse la misura alternativa più idonea da adottare tra quelle ulteriormente percorribili. A tal proposito la Asl di Rieti, con nota della Direzione U.O.C. Sanità Animale, comunicava al Comune che, vista l’impossibilità di procedere alla cattura e l’accertata pericolosità dei bovini vaganti proponeva di procedere all’abbattimento dei suddetti animali attraverso l’ausilio di personale qualificato (Selecontrollori).
Sulla base del parere tecnico della Asl, al solo fine di salvaguardare l’incolumità e la salute pubblica dei cittadini, priorità della nostra Amministrazione, è stata quindi adottata l’ordinanza di abbattimento degli animali vaganti come estremo rimedio.
Siamo fiduciosi che in seguito all’attuazione del Protocollo d’ Intesa, attraverso la pubblicazione del bando, possa risolversi definitivamente questa criticità così importante per la nostra comunità.
Nella situazione emergenziale che ci siamo trovati ad affrontare, speriamo di aver chiarito l’evoluzione di questa vicenda e le azioni intraprese dall’Amministrazione fino ad oggi.
Non crediamo, come è stato affermato negli articoli di stampa dei giorni scorsi, che Greccio sia un Far West a causa dell’ordinanza di abbattimento, ma che rischia di diventarlo se non si pone un freno al pericolo causato dagli animali vaganti e incustoditi”.
Così in una nota l’Amministrazione comunale di Greccio