A seguito di alcuni furti perpetrati, per lo più di notte, presso bar della Bassa Sabina dove sono stati presi di mira “slot machine” e videogiochi, la Compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto dopo aver predisposto una fitta rete di controlli notturni, è riuscita, a Borgo Quinzio, ad arrestare in flagranza di reato addirittura il proprietario di un bar ed un suo complice. I due:S. Gianluca di Fara in Sabina , 41 anni e P. Fabio, romano di origine, 41 anni, proprietario del bar sito sulla via Salaria.
Verso le 2 di notte, venivano notati, dai carabinieri in appostamento, due uomini penetrare furtivamente all’interno del bar, forzando una porta. I due, dopo aver danneggiato le macchinette videogiochi, si impossessavano di circa 2.000 euro.
Mentre si allontanavano con il denaro, sono stati bloccati ed arrestati per furto aggravato in concorso e condotti, secondo la nuova normativa, presso le camere di sicurezza della Compagnia mirtense a disposizione della Procura di Rieti. La motivazione del gesto è da attribuirsi al fatto che, in genere, il proprietario del bar non è proprietario delle macchine e del relativo incasso, ma percepisce solo una percentuale sulle giocate.