A Palazzo Potenziani i vincitori di Conoscere la Borsa

Foto di gruppo a Palazzo Potenziani per “I Paguri 2.0”, la squadra composta da Pierpaolo GunnellaRiccardo Crescenzi e Valerio Primo della V A dell’Istituto “Luigi di Savoia” di Rieti che ha vinto la manche locale di Conoscere la Borsa e ha sfiorato il podio classificandosi quarta a livello nazionale in quella che è la più grande piattaforma europea dedicata all’educazione finanziaria. Con la tutor Emilia Tarani andranno a Volterra il primo e il 2 aprile alla cerimonia conclusiva nazionale del concorso. In tema di finanza e mercati, l’Istituto Tecnico Economico di viale Maraini si riprende così la leadership ceduta lo scorso anno al Liceo Scientifico Carlo Jucci, anche se i liceali non hanno sfigurato neppure stavolta vincendo la sezione “Sostenibilità” con Simone Massimiliani Giordano Tarani, affiancati dal tutor Vito De Florio.

“Ringraziamo la Fondazione Varrone per questa e per le tante altre opportunità che dà alle scuole di arricchire la propria offerta formativa, a beneficio dei nostri ragazzi” ha detto la dirigente scolastica Raffaella Giovannetti, presente alla cerimonia insieme a Paola Testa, dirigente scolastica del Liceo Scientifico cittadino. “Siamo noi che ringraziamo le scuole per aver raccolto la nostra proposta – ha detto il presidente della Fondazione Mauro Trilli – questi ragazzi hanno potuto approfondire in maniera dinamica l’educazione finanziaria e il funzionamento dei mercati e questo li aiuterà”.

“Già all’esame di maturità il risultato del concorso vi tornerà utile – ha detto Maria Rita Pitoni, la consigliera della Fondazione che ha voluto il progetto – continuiamo a investire nell’Istruzione a tutti i livelli, consapevoli dell’importanza che questi progetti hanno sia per lo sviluppo delle competenze personali che delle capacità di relazione e di fare lavoro di squadra dei nostri studenti”.

Alla cerimonia erano presenti anche il vice presidente della Fondazione Luigi Manzara, il segretario generale Brunella Lilli e alcuni genitori dei ragazzi. Per gli studenti gli auguri della Fondazione e buoni-acquisto nelle librerie cittadine.