Il Museo Civico Archeologico della Sabina Tiberina propone una peculiare attività che offre ai più piccoli l’opportunità di scoprire in prima persona i metodi e le tecniche utilizzate dagli archeologi per esplorare il passato. Il laboratorio, pensato per un pubblico dai 6 ai 10 anni, rappresenta un’importante iniziativa educativa che coniuga didattica e coinvolgimento diretto. Si tratta del “Laboratorio di scavo simulato”, previsto per sabato 25 gennaio 2025 alle ore 15:30. L’appuntamento è in piazza Duomo a Fara in Sabina, presso il Palazzo Brancaleoni (sede del museo), dove i partecipanti potranno prima conoscere e ammirare i tesori conservati nelle sale museali e successivamente si potranno trasformare in piccoli archeologi andando alla ricerca di antichi reperti. Dopo la visita guidata, infatti, i bambini avranno la possibilità di partecipare a un laboratorio che permetterà loro di riportare alla luce diversi reperti archeologici, nonché “scavare” e fare delle scoperte loro stessi. Un’opportunità fantastica per imparare divertendosi, sviluppare la creatività e la curiosità verso il prezioso patrimonio culturale del territorio. Per la partecipazione bisogna prenotare contattando l’ufficio turistico comunale, chiamando i numeri 0765 277321 (gio. ven. sab. dome e festivi) e 380 2838920 oppure scrivendo all’indirizzo mail visitafarainsabina@gmail.com. Il costo della partecipazione è 5 euro a persona.
Informazioni utili
Il Museo Civico Archeologico della Sabina Tiberina, sito nello storico palazzo Brancaleoni in piazza Duomo, rappresenta uno dei luoghi culturali più importanti e affascinanti della Sabina, in quanto non solo conserva preziosi reperti archeologici, ma organizza anche eventi e numerose iniziative di vario genere. Il museo infatti conserva la storia del territorio dalla preistoria alla romanizzazione avvenuta nel 290 a.C., ma è anche un centro di attività culturale ed educativa. Tra le principali iniziative organizzate in passato, ma anche tutt’oggi, ci sono: visite guidate sia per le scuole sia per gruppi di appassionati, ma anche visite tattili per ipovedenti e visite in lingua inglese o francese per i turisti stranieri; laboratori didattici dedicati ai bambini; mostre temporanee, tra cui esposizioni che approfondiscono aspetti specifici della storia locale, come la vita quotidiana degli antichi contadini, e mostre fotografiche dei paesaggi circostanti o ad esempio del fotografo Filippo Rocci; conferenze e incontri con archeologi, storici e ricercatori, per approfondire vari aspetti del patrimonio archeologico del territorio e tanto tanto altro. Attualmente il museo è gestito dalla Pro Loco Fara in Sabina: tutto lo staff è infatti al lavoro per organizzare le numerose attività in calendario, per un 2025 ricco di avventure!