Torna l’annuale appuntamento dedicato alle eccellenze del formaggio e dei pani e, anche quest’anno, la Camera di Commercio di Rieti è impegnata a promuovere la partecipazione all’evento dei produttori locali.
Il Concorso per i migliori formaggi del Lazio e il Concorso Pane Premio Roma organizzato sono organizzati da Unioncamere Lazio e dall’Azienda Romana Mercati, azienda speciale della Camera di Commercio di Roma per lo sviluppo e la promozione del settore agroalimentare.
Le domande di partecipazione per partecipare al concorso riservato ai formaggi dovranno essere presentate entro e non oltre sabato 29 marzo 2014. Le sezioni a gara sono tre: una per le aziende casearie di Roma, una per i migliori formaggi del Lazio ed una terza che elegge i migliori formaggi a latte crudo ed i migliori formaggi erborinati aperta a tutte le aziende d’Italia. Anche quest’anno la Camera di Commercio di Rieti si occuperà della gestione dei formaggi a gara relativamente alle provincie di Rieti e Viterbo.
Per iscriversi al concorso dei pani le domande vanno inviate entro e non oltre venerdì 21 marzo. Le sezioni sono due: provinciale, rivolta ai panificatori di Roma e provincia e nazionale. Cinque le tipologie di prodotto sulle quali si confronteranno: pani tradizionali e storici di frumento duro, pani tradizionali di frumento tenero e/o altri cereali, pani prodotti con lievito madre (a partire da farina e sostanze zuccherine naturali con alto contenuto di batteri lattici), pani per diete speciali (senza glutine, ipoproteico, iperproteico, ipocalorico, alto contenuto di fibre) e pane senza sale.
“La promozione sul territorio alla partecipazione a questi due concorsi ha una triplice motivazione – spiega il presidente della Camera di Commercio di Rieti, Vincenzo Regnini. In primo luogo il premio rappresenta il giusto riconoscimento al duro lavoro dei produttori caseari e dei panificatori della nostra provincia; in secondo luogo si tratta di un importante momento di scambio di esperienze e conoscenze, da cui trarre insegnamenti di crescita futura. Anche chi non verrà premiato, infatti, riceverà la scheda valutativa compilata da esperti del settore dalla quale i produttori potranno trarre importanti spunti per migliorare i propri prodotti. Infine, molto importante, quello a cui si punta è che i nostri produttori possano entrare a far parte di un circuito che guarda alla grande distribuzione”.