Giornata calda, luogo di aggregazione piazza del Popolo. Sono questi i connotati principali della giornata di sport e animazione andata in scena a Cittaducale, ultimo appuntamento di settembre dell’iniziativa “CONI e Regione compagni di sport”, nata per promuovere l’attività fisica e sportiva nella nostra regione, l’integrazione e lo sport per tutti.
L’evento, che ha rappresentato anche la prima edizione di “Sport in piazza” nella città sabina, è stato reso possibile grazie alla sinergia tra CONI Lazio, Regione Lazio e Amministrazione comunale: è cominciato nel primo pomeriggio con una corsa podistica dedicata a Giovanna Fatato, istruttrice di fitness e personaggio amato dalla popolazione locale – una donna morta per quello che comunemente viene chiamato “male incurabile” – ed è andato avanti fino a sera.
Scavalcate la corsa e la premiazione della “Corri con Giò”, lo spazio è stato dedicato al momento istituzionale, presenti i promotori della giornata sportiva: il sindaco di Cittaducale Leonardo Ranalli; l’assessore allo sport Alessandro Cavallari; Daniele Mitolo, consigliere della Regione Lazio; e Riccardo Viola, presidente del Coni Lazio. In sintonia le dichiarazioni dei quattro, con particolare attenzione dedicata non solo all’opportunità di fare sport, in piazza e a tutte le età, ma anche al filo conduttore che unisce proprio lo sport al turismo. Un tema molto caro al CONI Lazio e al presidente Viola, pronto a rimarcare le opportunità offerte dalla capacità di saper organizzare eventi sportivi utili anche per viaggi, escursionismo e cultura del Paese. Alla manifestazione hanno aderito federazioni e associazioni sportive del territorio.
Finale dedicato alla fiaccolata, realizzata su pannelli di fibre sintetiche che hanno trasformato per una sera l’adiacente corso Mazzini in una pista di sci di fondo. Poi il gran finale, col complesso bandistico “Santa Cecilia” di Cittaducale” diretto dal maestro Rosella Scopigno, fra le altre cose responsabile anche del gruppo di majorettes “Shining stars”, che hanno preceduto la banda.
Nel corso del lungo pomeriggio, mentre andavano in scena a ripetizione le attività sportive nei vari angoli della piazza, tutte le associazioni sono salite sul palco con i rappresentanti e gli atleti per presentare la propria disciplina e le iniziative del luogo: dalla ginnastica ritmica al badminton, dall’atletica leggera al rugby, dalla canoa alla pallavolo fino a chiudere con i cronometristi, ai quali viene sempre affidata la disciplina del tempo. In totale 15 momenti clou, uno più applaudito dell’altro.