Interessante mostra di Adriana Renzi e Andrea Della Valle che espongono la loro recente produzione artistica a Casaprota il 25 e 26 gennaio con il patrocinio della Proloco e del Comune. Due giovani artisti reatini che sulle loro tele evidenziano uno spiccato senso dell’arte con una mentalità ampia ed in sinergia con altre forma artistiche. La mostra è stata promossa e sostenuta dal Comitato “Artisti della Solidarietà” del Lions International Distretto 108L e presentata da Gianni Turina coordinatore generale del Comitato.
Adriana Renzi, laureata con lode in scenografia all’Accademia di Belle Arti di Urbino, partecipa agli allestimenti di numerose opere liriche per il Festival Verdi. Continua la sua esperienza artistica al Teatro comunale di Modena dove, a fianco del Maestro pittore di scena Rinaldi realizza scene per molti teatri nazionali e internazionali. Nel campo artistico si specializza nella pittura di grandi dimensioni con tecniche che affondano le loro radici nel barocco. Si dedica alla pittura su tela perché l’amore e la passione dell’arte sono una costante che l’accompagna per tutta la vita. Spazia tra paesaggi e nature morte ma quello che predilige sono i volti femminili: nelle donne ritrova la visione profonda e universale della Donna Madre.
Andrea Della Valle, laureato in psicologia all’Università di Roma, spazia la sua ricerca sperimentando in diversi ambiti, da quello musicale spirituale a quello artistico, che gli permettono di esprimere le sue emozioni e la sua visione particolare del mondo. Spirito libero gira il mondo alla ricerca dell’essenza della vita: India, Laos, Vietnam, Messico, Thailandia, America del sud. I viaggi sono fonte di conoscenza, nuovi modi di vedere il mondo, che influenzano il suo percorso personale artistico. Le Americhe soprattutto lasciano un chiaro segno sulla sua pittura, la tavolozza cromatica si fa vibrante con colori saturi e forti. Ama dipingere volti e sguardi che comunicano i sentimenti profondi dell’animo umano, per suscitare attraverso la pittura, domande ed emozioni, attimi di riflessione ed intensità.
La mostra sarà inaugurata sabato 25 gennaio alle ore 17.00.